STAMPA – Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La B a 22? Abodi e Novara, è alta tensione (La Gazzetta dello Sport)

“Interviene anche Abodi dopo l’ordine (inatteso e ardito) del Coni di far ripristinare la B a 22 squadre, facendo capire (anche con un gioco di parole) che è il Novara da riammettere. Il presidente della B ha difeso la sua Lega e la Figc: «Non condivido quanto espresso, è fortemente lesivo delle nostre prerogative e dell’autonomia decisionale della Figc». In particolare ad Abodi non va bene l’indicazione sul come riammettere la squadra: «Le modalità sono un elemento complesso che sarebbe stato evitato con un più lineare utilizzo delle norme vigenti».

«Bari, credimi Vedrai subito chi è Joao Silva» (La Gazzetta dello Sport)

La punta lusitana: «L’anno scorso ci ho messo un girone per integrarmi»

“«Quest’anno si vedrà subito il vero Joao Silva. Ho il vantaggio di partire in un calcio ed in una squadra che conosco. Non ho più bisogno del rodaggio ». Molto più di una promessa. Il centravanti portoghese, fra i protagonisti della clamorosa rimonta dei biancorossi nella seconda parte della passata stagione, ha tutta l’aria di chi intende confermarsi ad alti livelli. È pronto a lanciare la sfida per un posto in prima linea? «In questo Bari ogni giorno si lotta per un posto. Non mi sento un titolare, ma nemmeno una riserva. La differenza è che l’anno scorso ci ho messo un girone (di andata, ndr) per integrarmi e conoscere la lingua. Sono cresciuto con il passare delle giornate. Ecco, riparto da dove ho finito». Ovvero da sei gol in campionato e due nei playoff. «Ma nella vita bisogna sempre migliorare. Anche l’anno scorso avrei potuto segnare di più». Ripensa ancora allo sfortunato epilogo dell’ultimo campionato? «Non mi piace parlare degli arbitri. Ma nel doppio confronto con il Latina sono stati decisivi. Basterebbe ricordare il primo gol segnato dal Latina al San Nicola: Guarna che viene spinto in porta da un avversario. Difficile dimenticare. A volte il calcio è ingiusto. Meritavamo la serie A».

Trapani, l’emozione dell’abbraccio «Si respira finalmente aria di casa» (La Gazzetta dello Sport)

“La città si prepara ad abbracciare il Trapani, che questo pomeriggio (ore 18) si allenerà per la prima volta sul nuovo manto di erba sintetica del Provinciale. È per l’occasione il tecnico Roberto Boscaglia ha deciso di aprire le porte ai sostenitori granata. A tre giorni dall’esordio in Tim Cup con la Cremonese (domenica, ore 20.45), è già tempo di far affiorare l’aspetto emozionale, di coniugare gambe, cuore e cervello

Crotone, ecco Martella «Pronto per l’esordio» (La Gazzetta dello Sport)

“Ultimi giorni di fresco nella Sila cosentina, poi da stasera il Crotone torna nel caldo torrido di città per la presentazione ufficiale. Due giorni per ambientarsi e poi domenica secondo turno di Tim Cup con la Casertana. Intanto parola ai nuovi arrivati. «Sono entusiasta dice il difensore Bruno Martella e voglio fare bene. Sono esordiente della categoria, anche se a Pescara con Di Francesco ho assaporato la cadetteria con una sola panchina. A Pisa in Lega Pro ho fatto bene, ma adesso vorrei riprendermi quello che non sono riuscito a fare prima. Abbiamo passato tre settimane di intenso lavoro e sono pronto, se il tecnico vorrà utilizzarmi. Posso fare sia il quarto che il quinto di centrocampo, sempre sulla fascia, settore che preferisco


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