STAMPA- Così parla la serie B

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Crotone, il muro è Claiton (La Gazzetta dello Sport)

“L e chiavi della difesa del Crotone sono nelle sue mani e in quelle di Cordaz. Claiton Dos Santos, assieme al portiere arrivato a gennaio per mettere a posto i disastri dei suoi predecessori, guida con esperienza e maestria il pacchetto di difensori che da qualche settimana a questa parte è probabilmente la parte più forte del Crotone. Un solo gol in 5 partite e per giunta incassato su rigore contro il Brescia. È questo lo score dei rossoblù nelle ultime uscite. Ma adesso la nottata sembra essere passata, come ricordava il presidente Raffaele Vrenna qualche tempo addietro al culmine della crisi di risultati. PROSPETTIVA Il Crotone, con il nuovo schieramento, sta ottenendo i risultati sperati ma attenzione a cantare vittoria con anticipo perché la classifica al momento non mette il Crotone nelle condizioni di poter fare calcoli. I soli conteggi che Claiton e compagni possono fare sono relativi ai punti che mancano alla salvezza a 8 gare dalla fine. E non sono pochi. «La nostra classifica dice che siamo ancora in basso e per cercare di venire fuori il più velocemente possibile non dobbiamo cambiare atteggiamento». Il brasiliano ha le idee chiare su cosa bisogna fare da qui al 22 maggio. Intanto, però, una striscia di 5 risultati positivi hanno ridestato sopiti entusiasmi in casa crotonese al punto che contro lo Spezia si è visto allo stadio un buon afflusso di pubblico che ha aiutato al Crotone nella conquista della quarta vittoria consecutiva tra le mura amiche

Latina, appello ai tifosi «Venite a Frosinone» (La Gazzetta dello Sport)

“Martedì alle 18 si recupera il derby FrosinoneLatina, che era stato rinviato per motivi di ordine pubblico. Ma le polemiche non si placano. Con un comunicato i copresidenti Paola Cavicchi e Pasquale Maietta spiegano di non condividere la scelta di parte della tifoseria del Latina di disertare la trasferta: «La strada verso la salvezza è difficile, complicata: il Latina non va abbandonato proprio adesso, abbiamo bisogno del sostegno di tutti voi che siete la nostra gente». E ancora: «Via i rancori, via le proteste, martedì 14 aprile l’unica cosa che conta è fare risultato per aggiungere punti alla nostra classifica. Chi non seguirà la squadra al Matusa non farà un dispetto alla Lega, non lo farà neanche al Frosinone, nemmeno ai tifosi gialloblù o alle istituzioni in generale: a risentirne sarà soltanto il Latina».