STAMPA – Così parlò Guidolin

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Udinese, le convocazioni: Di Natale e Pinzi out (Il Corriere dello Sport)

“Il tecnico Guidolin ha diramato i nomi dei giocatori che prenderanno parte alla sfida con il Catania

“Il tecnico dell’Udinese Guidolin ha convocato diciannove elementi in vista della trasferta di Catania, dove i friulani affronteranno i rossazzurri domani alle ore 18. Sono assenti dall’elenco, per infortunio Basta, Pasquale, Lazzari, Pinzi e Di Natale. Oltre a loro, out anche gli squalificati Heurtaux, Domizzi e Maicosuel. Il tecnico ha aggregato al gruppo i due Primavera Berra e Marsura.

UDINESE A CATANIA (Udine20)

“La gara di domani tra Catania e Udinese sarà una sfida tra provinciali che stanno entusiasmando il campionato, in corsa per l’Europa a ridosso delle grandi. Ma, per Francesco Guidolin, la partita di domani sera varrà solo lo scettro di regina delle provinciali. “Al momento, chi è davanti, è solo la prima delle non grandi – dice il tecnico -. Noi lo siamo stati due anni di fila. Ora momento in palio c’é questo. Non ho mai parlato di Europa, ma solo di obiettivi raggiungibili, che ora è stare vicini al Catania, prima squadra ad aver staccato il biglietto per la permanenza in serie A – spiega, prima di tessere gli elogi del prossimo avversario -. Il Catania negli ultimi 4 anni ha sempre fatto bene, si sono sempre migliorati. Stanno seguendo la linea tracciata dall’Udinese decenni fa, andare a prendere giocatori di talento prima che ci arrivino le grandi squadre”. Nomi, degli avversari che teme di più, non ne fa. “Ci sono diversi giocatori che mi piacciono. Il Catania è una squadra che ha un’ottima organizzazione e un gran temperamento, con giocatori di qualità come dimostrano i risultati sono in crescita. Specie in casa l’abbiamo vista giocare con grande determinazione. Quindi dovremo avere lo stesso tipo di atteggiamento”. Europa o no, arrivare settimi o ottavi cambia non poco le prospettive di una società. In termini di ingresso in coppa Italia, diritti tv e soldi in palio. “La società non mi ha chiesto niente, ma non ce n’é bisogno. Al di la delle questioni economiche c’é un valore più importante, quello dell’orgoglio. Cercare di superare chi ti è davanti di poco vuol dire non accontentarsi, spingere sempre sull’acceleratore, essere professionisti, avere a cuore il proprio lavoro e la maglia che indossi”. In campo domani ci sarà spazio per la linea verde. E sarà un modo anche per testare l’attacco del futuro, senza Di Natale, che negli ultimi tempi ha lasciato trasparire, come già l’anno scorso in questo periodo, l’intento di ritirarsi. “Le cose si chiariranno a fine stagione. Ho un altro pensiero su Totò. Domani non cominciamo a fare esperimenti. E’ una tappa importante del nostro campionato”. Infine, a margine, un commento sulla scelta del nome del Papa, Francesco. “Sono contento, abbiamo un nome impegnativo. Il nostro nuovo Papa sembra una persona bella. Mi piace pensare che ci sia un Papa che si chiama Francesco”

Guidolin: ‘Obiettivo precedere il Catania’ (calciomercato.com)

“Il tecnico dell’Udinese Francesco Guidolin ha parlato in conferenza stampa in vista del match contro il Catania. Ecco quanto riportato da tuttoudinese.it: “E’ inutile piangersi addosso. E’ innegabile che domani saremo giovanissimi, ma non sarà un esperimento. Andremo col nostro gruppo di ragazzi e proveremo a fare bene contro una bellissima realtà come il Catania. Comunque nessun esperimento per il futuro, questi ragazzi sono il presente dell’Udinese. E poi chi ha giocato meno avrà la possibilità di farsi notare, ma con in testa solo la partita di domani, non il futuro”. Catania-Udinese è una sfida anche tra due società che hanno lavorato bene, con due allenatori che hanno lavorato bene. La sfida vale il titolo di regina delle provinciali o si può sperare nell’Europa? Vale il titolo di prima tra le non grandi. Il Catania ora è sopra di noi meritatamente e proveremo a superarli. Io non ho mai parlato di Europa, da qui alla fine dovremo solo cercare di fare passi in avanti, guardando chi c’è davanti a noi, ma stando attenti anche a chi c’è dietro. Ribadisco: domani sarà una partita che deciderà chi è la prima tra le non grandi. Il Catania è uno dei club che sta seguendo le linee guida dettate dall’Udinese negli ultimi anni”.

Udinese, Guidolin: “Siamo in emergenza” (La Gazzetta dello Sport)

“Sono solo 19 i convocati da Guidolin per Catania. Nella lista compaiono anche i Primavera Berra e Marsura, mentre non ci sono gli squalificati Domizzi, Heurtaux e Maicosuel oltre agli infortunati Di Natale, Basta, Pinzi, Lazzari e Pasquale. Guidolin ammette le difficoltà e sprona i giovani: “Siamo in emergenza, ma è inutile piangerci addosso. Saremo molto giovani e non so se una squadra italiana ha mai giocato con uno schieramento così giovane. Per questi ragazzi c’è l’occasione di dimostrare le loro qualità. Il Catania è meritatamente davanti a noi e lottiamo con loro per essere la prima delle non grandi”.

Guidolin: primo obiettivo fare risultato a Catania (Il Messaggero Veneto)

«Io di Europa non ho mai parlato – spiega il tecnico -, l’obiettivo è quello di guardare chi ci è davanti e oggi l’avversario più vicino è il Catania. In palio c’è il trono di regina delle provinciali che nei due anni precedenti è stato nostro»

«No, non lavoriamo per il futuro. L’obiettivo è Catania-Udinese». Francesco Guidolin mette subito le cose in chiaro. Nonostante si presenti domani al Massimino in formazione largamente rimaneggiata e con una squadra giovanissima dalla metacampo in avanti, l’Udinese a Catania vuole vendere cara la pelle. «Io di Europa non ho mai parlato – spiega Guidolin -, l’obiettivo è quello di guardare chi ci è davanti e oggi l’avversario più vicino è il Catania. In palio c’è il trono di regina delle provinciali che nei due anni precedenti è stato nostro». Giocheranno tanti ragazzi del ’91. «Il primo obiettivo è ottenere un risultato positivo – ribadisce Guidolin -, poi è chiaro che questi ragazzi vogliano dimostrare di essere all’altezza. Quelli che ultimamente hanno giocato meno e che si sono sentiti un po’ trascurati dall’allenatore hanno la possibilità di dimostrare tutte le loro qualità».

Guidolin, emergenza assoluta (La Sicilia Web)

“Il tecnico dell’Udinese deve rinunciare a sette giocatori: “Non possiamo piangerci addosso, anche se al Massimino presenteremo una squadra dall’età media tanto bassa da non avere precedenti in A. Il Catania è meritatamente davanti a noi”

“”Siamo in emergenza, è inutile nasconderlo”. Francesco Guidolin deve rinunciare non solo a Di Natale, ma a tanti altri titolari in vista dell’anticipo in casa del Catania: assenti gli infortunati Pinzi, Lazzari e Pasquale e gli squalificati Heurtaux, Domizzi e Maicosuel. La sua conferenza stampa inizia proprio da qui, dal grande affollamento che c’è nell’infermeria bianconera. “Non possiamo piangerci addosso. Affronteremo una rivelazione del campionato con molti giovani in campo – spiega il tecnico dei friulani -. Non ricordo, a memoria, una squadra con un’età così bassa in Serie A, ma non andremo in Sicilia per fare esperimenti. Ci andremo con i ragazzi a disposizione, con due o tre uomini guida e proveremo a fare bene nell’immediato. La gara del Massimino sarà anche un banco di prova per quegli elementi che ultimamente si sono sentiti trascurati per aver giocato poco. Sarà l’occasione di dimostrare tutte le loro qualità”.


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