CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
De Canio: “Il rigore su Castro poteva starci” (Pianeta Azzurro)
“La sconfitta sul campo del Napoli non mina l’ottimismo del tecnico etneo, soddisfatto della prestazione dei suoi: “Il gol del 2-1 ci ha dato fiducia, ci penalizzano gli infortuni e la condizione fisica degli uomini che hanno giocato meno”. Quindi un accenno di polemica “Gigi De Canio ha di che sorridere nella serata del San Paolo, nonostante la sconfitta sul campo del Napoli, per la buona prova del suo Catania nonostante le molteplici assenze. Come contro la Juventus, anche di fronte ai partenopei si è vista una formazione compatta e determinata: “Abbiamo perso con entrambe giocando dignitosamente – riconosce il tecnico lucano – Con la Juve abbiamo avuto occasioni per il vantaggio e per riaprire la partita, poi il divario si è allargato. Con il Napoli la reazione ci ha portato al gol e questo ci ha dato fiducia, tornando in partita e cercando fino alla fine di portare a casa un punto. Il Catania è una buona squadra, che vale più di questa classifica, ma abbiamo qualcuno fuori condizione e qualcun altro indisponibile. Purtroppo, per chi si deve salvare, è importante avere una squadra sempre pronta in tutti i suoi uomini, fisicamente, ed è questo che ora paghiamo”. “LA TRATTENUTA SU CASTRO? IL RIGORE POTEVA STARCI” – I siciliani hanno comunque di che recriminare, per una trattenuta sospetta di Behrami ai danni di Castro, in area azzurra: “Mi fido di quello che ha visto l’arbitro – dice De Canio – Certo, se avesse visto come noi, l’avrebbe potuto dare perché gli mette le mani addosso. Maxi Lopez? Era molto stanco alla fine, era tanto che non giocava una partita intera, ed è questo uno dei nostri pricipali problemi, con tanti giocatori fuori e alcuni che stentano ad avere i novanta minuti nelle gambe”.
Amarezza De Canio «Ci manca un rigore» (La Gazzetta dello Sport)
Il tecnico: «Behrami ha messo le mani addosso a Castro sul 2-1 per il Napoli. Questo Catania vale più della classifica»
” complimenti non valgono quanto i punti e allora Gigi De Canio ha qualcosa da ridire sulla mancata assegnazione del calcio di rigore che il Catania ha reclamato nel finale. «Se l’arbitro avesse visto le stesse immagini che stiamo vedendo noi – afferma il tecnico etneo davanti a un monitor , allora probabilmente lo avrebbe fischiato. A me l’arbitro è piaciuto nella direzione della gara, sono episodi che fanno parte del gioco come il gol sbagliato di un attaccante». Trasferte impossibili Non era nelle due trasferte di Torino, sponda Juve, e Napoli che il Catania doveva raccogliere i punti salvezza. Dal San Paolo gli etnei tornano a casa a mani vuote, ma con maggiori certezze rispetto alla gara contro i bianconeri. Gli esperimenti tattici (doppia copertura delle fasce con Biraghi e Castro) hanno dato risultati assolutamente incoraggianti. «C’erano differenze tecniche in campo, ma considero positiva la prestazione da parte della squadra – spiega De Canio . Abbiamo fatto vedere di avere la forza mentale per poterci salvare, c’è tanta voglia di risalire la china. Avevamo messo in conto che si potevano pure perdere queste due partite in trasferta, ma siamo coscienti che ci sarà da soffrire fino alla fine. Speriamo di fare un filotto di risultati che ci restituisca anche fiducia».
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