STAMPA – Derby, Parole di… rosanero

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Tedesco:”Col Catania tifo rosa, derby-Trapani..” (Mediagol)

“Sono sempre stato un tifoso del Palermo, ma soprattutto un tifoso siciliano. Non a caso ho ringraziato anche il Catania per avermi dato la possibilità di vestire la maglia rossoblù: aver vissuto il derby, seppur contro la squadra della mia città, è stata un’emozione bellissima. Comunque, domenica spero fortemente in una vittoria del Palermo. Del resto i tre punti servono molto di più alla squadra di Sannino: mal che vada, il Catania disputerà un’altra stagione in Serie A e potrà sempre riscattarsi. Mi fa male il solo pensiero che questo derby non possa giocarsi l’anno prossimo, quindi faccio un grosso in bocca il lupo al Palermo“. Così l’ex centrocampista di Palermo e Catania, Giacomo Tedesco, attualmente al Trapani, intervistato da palermonews. “Derby tra rosanero e granata in cadetteria? Mi auguro che il Trapani ottenga la promozione in B e che il Palermo riesca a salvarsi. D’altronde qui a Trapani la società è molto ambiziosa e c’è un grande progetto che punta alla Serie A. Quindi preferisco rinviare questo derby tra due o tre anni e vederlo giocare con entrambe le formazioni nel massimo campionato italiano. Sarebbe bello avere tre squadre siciliane in A”.

Atzori: “Catania ora in calo, Palermo è disperato” (Mediagol)

Uno dei doppi ex del derby Catania-Palermo, Gianluca Atzori, è intervenuto ai microfoni di SiciliaToday.net per parlare di questa delicata sfida. “Il Catania ultimamente è in calo rispetto a ciò che aveva fatto vedere nelle gare precedenti – ha affermato Atzori –. Il derby però è sempre il derby. Questa gara l’ho giocata da calciatore e da allenatore e so quanto è sentita dalle due tifoserie. Dall’altro lato il Palermo si trova in una situazione disperata e deve fare necessariamente punti. I rosanero hanno compromesso il loro campionato in precedenza e quindi in questo derby chi ha più da perdere è il Catania che insegue l’Europa. La stagione del Palermo è nata storta e potrebbe finire peggio. Siamo agli sgoccioli del campionato e i punti adesso valgono doppio”.

Sasà stoppa il Catania: “I 3 punti non gli servono!” (Live Sicilia)

Consueta ironia, o meglio “liscìa”, del comico palermitano che prova a giocare in anticipo il derby. Di passaggio a Catania, l’abbiamo intercettato per un antipasto di derby: “Per scaramanzia avevo pronosticato lo 0-4 del Catania al Barbera nel marzo 2009, sapete tutti come finì. Non chiedetemi il risultato finale.”

Lui, Sasà Salvaggio, sicuramente ha vinto tante volte il derby della risata. Il solito sorriso, l’immancabile ironia – che lui stesso definisce “liscìa”, in gergo siciliano – prima di un derby Catania-Palermo che giunge in un momento molto delicato per i rosanero. Sasà è fatto così, abituato a non prendere mai troppo sul serio le cose “specie se si parla di calcio, che in fin dei conti è un gioco”. Infatti ci scherza su, prova a sdrammatizzare quello che sarà uno degli incroci tra rossazzurri e rosanero più delicati e decisivi di sempre. Protagonista spesso con le sue gags, fin dai tempi di Striscia la Notizia, ha approfittato anche questa volta, insieme a noi di Live Sicilia, della sua simpatia e della comicità che lo ha reso celebre per provare ad ammorbidire – anzi “stoppare” – il Catania. “Dai su diciamolo, questi tre punti al Catania non servono! Sinora ha disputato un campionato straordinario quindi adesso potrebbe anche rilassarsi un pò”. Sasà Salvaggio lo dice assolutamente in tono scherzoso, anche se in cuor suo si augura di vedere il Palermo uscire indenne dal Massimino, magari grazie anche ad un Catania distratto e certamente non nella sua miglior giornata. “Per il Palermo è stato un campionato di grande sofferenza – ha sottolineato il comico palermitano – frutto di errori grossolani della dirigenza e della squadra stessa, ma anche della sfortuna che ha perseguitato i rosanero. Vai a vedere l’errore incredibile di Sorrentino di domenica scorsa contro il Bologna: non l’avrei commesso nemmeno io quando facciamo le partite tra scapoli e ammogliati”. Sasà è comunque speranzoso: “Un risultato positivo a Catania sarebbe fondamentale. Da palermitano mi auguro che alla fine possa arrivare la salvezza, sono fiducioso. E poi in fin dei conti anche ai catanesi dispiacerebbe un po’ non giocare il derby l’anno prossimo! In questi giorni ho parlato con diversi amici di Catania, tutti sperano che gli etnei strapazzino il Palermo, sebbene al pensiero che nel prossimo campionato potrebbe non esserci in calendario il derby restano un po’ perplessi. E quindi dico io, ma allora fate i bravi – ridendoci su –”.Lui, Sasà Salvaggio, sicuramente ha vinto tante volte il derby della risata. Il solito sorriso, l’immancabile ironia – che lui stesso definisce “liscìa”, in gergo siciliano – prima di un derby Catania-Palermo che giunge in un momento molto delicato per i rosanero. Sasà è fatto così, abituato a non prendere mai troppo sul serio le cose “specie se si parla di calcio, che in fin dei conti è un gioco”. Infatti ci scherza su, prova a sdrammatizzare quello che sarà uno degli incroci tra rossazzurri e rosanero più delicati e decisivi di sempre. Protagonista spesso con le sue gags, fin dai tempi di Striscia la Notizia, ha approfittato anche questa volta, insieme a noi di Live Sicilia, della sua simpatia e della comicità che lo ha reso celebre per provare ad ammorbidire – anzi “stoppare” – il Catania.


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