CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
L’andata fu fatale a Ferrara oggi Rossi può siglare il futuro (Repubblica – GE)
“La quinta sconfitta esterna determinò la fine dell’esperienza del tecnico
Rossi ha cambiato il modulo, da 4-3-3 a 3-5-2, ha rilanciato Palombo e consegnato definitivamente ad Icardi una maglia da titolare. Ha blindato la difesa, il punto debole della prima parte di stagione. Rispetto alla Sampdoria di Ferrara, solo Romero è rimasto al suo posto. Gastadello è stato spostato a destra nel trio difensivo, Costa si è accentrato dalla posizione di esterno difensivo mancino del modulo a quattro. In mezzo, ha rilanciato De Silvestri, messo Estigarribia a sinistra e puntato sul trio Krsticic, Obiang e Poli. Non ha mai rinunciato, tranne nel primo tempo con la Roma, ai due attaccanti. Insomma gli allenatori non possono fare miracoli, ma non sono tutti uguali. Per fortuna. Adesso, proprio il Catania, può centrare la salvezza, un traguardo di notevole importanza per una neo promossa con un organico non straordinario
Genoa e Samp, la notte più lunga verso la salvezza (Repubblica – GE)
“Per i blucerchiati ancora dubbi in difesa rossoblù con una sola punta Rossi lancia Da Costa
“LA NOTTE della resa dei conti. Per Samp e Genoa le partite di oggi potrebbero decidere la stagione. I blucerchiati contro il Catania vincendo sarebbero sicuramente salvi, ma anche un punto potrebbe bastare. Mistero sulla formazione: di sicuro rientreranno dalla squalifica Gastaldello e Palombo, mentre si giocano una maglia da titolare Munari e Renan, Icardi e Sansone. Quasi certo Da Costa al posto di Romero. Per prendersi quel punto che rappresenterebbe un altro passo importante verso la salvezza.
Bivio Samp Un punto per evitare sorprese (La Gazzetta dello Sport)
“Correre sul vecchio binario o scartare e prendere un’altra direzione? Questo è il dilemma di Rossi. Andare avanti sulla strada tracciata poco dopo il suo arrivo, a inizio 2013, quando scelse di piazzare Palombo in difesa e dedicarsi al 3-5-2, oppure riportare l’ex capitano blucerchiato nel suo ruolo di regista e ridare la chiave della difesa a Gastaldello? L’allenamento di ieri a porte chiuse non ha lasciato spazio ai chiarimenti. Viaggiando a fari spenti pare che l’allenatore possa decidere davvero di fare una piccola rivoluzione, anlzi una restaurazione, con Palombo sistemato al centro del campo tra Obiang e Poli, quest’ultimo alla centesima presenza in Serie A. Il tutto completato dal possibile avvicendamento tra i pali tra Da Costa e Romero, con l’argentino accantonato dopo le ultime deludenti prestazioni, e soprattutto con il varo del tandem d’attacco leggero: Eder più Sansone, soluzione fino ad ora adottata in emergenza,mapossibile stavolta fin dall’inizio, vista la condizione psicofisica non ottimale dei due argentini Icardi e Maxi Lopez.
ANGELI EDEMONI (Il Secolo XIX)
DaCostaePalombopronti servonoi3punti salvezza
“La prova di Udine è stata valutata positivamente da Rossi e questo lascia pensare che alla fine il tecnico blucerchiato, che più che mai non può permettersi di sbagliare nelle scelte, stasera potrebbe anche decidere di confermare la linea mediana schierata al Friuli, inclusi Renan e Estigarribia. Mentre le quotazioni di Poulsen sono al minimo storico, in rialzo appaiono invece quelle di Rodriguez. Asecondadeglisviluppidella partita,nonèescluso che possa arrivare per l’argentino, l’investimento più oneroso del mercato invernale, l’atteso momento del debutto in serie A. E sfumature di dubbio ci sono anche in attacco, come si può leggere nella pagina a fianco. Angeli e demoni. La partita di stasera contro il Catania, con un occhio fisso al tabellone elettronico del Ferraris, potrebbe determinare l’esito della stagione. I punti in palio sono pesanti, farne tre significa essere salvi, farne uno esserlo lo stesso se i risultati di Palermo e Genoa saranno favorevoli. O essere comunque un po’ più salvi di oggi. E di fronte al bunker che la società ha scelto di erigere attorno alla squadra, c’è come sempre una aperta e generosa certezza. I tifosi e chi vuole bene alla Sampfaranno la loro parte alla grande. Finoaierieranostativendutitremila biglietti, che aggiunti ai ventimila abbonatifanno23.000. Pronti a spingere la squadra verso quella vittoriachemancadaottoturniecheieri hanno chiesto con il punto esclamativo gli Ultras.
EdereSansone chancesin crescita per la strana coppia (Il Secolo XIX)
“Mai insieme da titolari.Ma Icardi non molla
“Inoltre quando,aUdine, Rossi ha schierato la coppia Eder-Sansone (che ha rilevato proprio l’argentino) il giocodellaSampnehagiovato. Infine, gli ultimi gol provenienti da attaccanti blucerchiati sono stati Eder (Udine), Sansone (Bologna) ancora Eder (derby contro il Genoa su calcio di punizione). Per trovare un gol della coppia Lopez-Icardi bisogna risalire alla partita di Cagliari (10 marzo): rigore realizzato daLopez,maglieloavevaconcesso Eder che si era pure conquistato il penalty. Oltre alla ragione teorica cui si accennavaall’inizio,ovveroil fatto che tatticamente una seconda punta (SansoneoEder) e una prima punta (Lopez o Icardi) si completano meglio, ci sono altre due ragioni perché Delio Rossi possa affidarsi ancora una volta a Icardi. La primaèche i gol del giovane argentino hanno saputo trainare la Sampdoria in momenti difficili e il tecnico doriano potrebbe sperare in uno scatto d’orgoglio di Icardi: unsalutocomesideveai tifosi blucerchiati nello stadio della Sampdoria prima di lasciare Genova per l’Inter. La seconda è il colpo di testa. Una coppia formata da Sansone e Eder partirebbe (sempre a livello teorico) con un discreto handicapperquellocheriguardailgioco aereo.
Sansone favorito su Icardi (Genova Today)
Nel match contro gli etnei, mister Rossi potrebbe schierare un attacco con Eder e Sansone, fuori Icardi. A centrocampo possibile conferma per Renan, in difesa rientrano Gastaldello e Palombo
“Nella terz’ultima giornata di campionato la Sampdoria di Delio Rossi è impegnata nella sfuda casalinga contro il Catania. I blucerchiati sono reduci da un pessimo periodo, fatto di prove sottotono e poco convincenti. Nel match con l’ Udinese (clicca qui per il video) gli undici doriani hanno mostrato qualche progresso, ma contro la squadra di Maran serve una decisa inversione di rotta e una reazione d’orgoglio, anche perchè la classifica inizia a complicarsi e i tifosi e il presidente Garrone non sono contenti dell’atteggiamento messo in campo dalla squadra nelle ultime partite. Nella sfida di andata vinsero i siciliani per 3-1 grazie alle reti di Maresca, Paglialunga, Bergessio, Castro. Arbitra l’incontro Celi di Bari. QUI SAMPDORIA Delio Rossi recupera sia Gastaldello che Palombo in difesa, ma Costa resta sempre in dubbio ed al suo posto potrebbe essere confermato Mustafi. Romero dovrebbe partire titolare nonostante la pessima prova contro l’Udinese, a centrocampo Renan verso la riconferma, in attacco Sansone potrebbe sostituire Icardi.
Samp, vigilia blindata Mistero sulla formazione (Repubblica)
“Bocce cucite nella squadra. Uno striscione al Poggio: “Zero parole, un obiettivo, undici uomini. Vittoria!”
“La vigilia blucerchiata è avvolta nel mistero. A 24 ore dalla sfida di Marassi contro il Catania, a Bogliasco le porte sono chiuse e le bocche cucite. Non parla nemmeno Delio Rossi, gli unici a farlo sono gli Ultras Tito, saliti al Poggio per esporre uno striscione accanto al campo principale dei Mugnaini: “Zero parole, un obiettivo, undici uomini. Vittoria!”.E’ l’ulteriore segno di un clima tutto particolare, dopo due mesi di stenti e risultati deludenti. La partita con i siciliani segna la fine del ritiro di sei giorni imposto dalla società ai giocatori. I quali, dopo l’incoraggiante seppur infruttuosa trasferta di Udine, sono chiamati a chiudere finalmente la pratica salvezza. Il mistero avvolge pure, logicamente, le scelte di formazione del mister. Di sicuro rientreranno dalla squalifica Gastaldello e Palombo, mentre si giocano una maglia da titolare Munari e Renan, Icardi e Sansone. Ma soprattutto Da Costa e Romero. Il portiere della nazionale argentina è in evidente difficoltà psicologica dopo i ripetuti errori e Rossi potrebbe dargli un turno di riposo.
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