STAMPA – Difesa a 4 e 45.000 al San Paolo

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Mazzarri dà fiducia a Dzemaili San Paolo pieno per il Catania (Repubblica NA)

“Torna anche Behrami, in dubbio Inler e Maggio. Previsti 45 mila tifosi

“LA FEBBRE azzurra del sabato sera non tradisce le attese. La sfida con il Catania sarà un appuntamento per tanti: i prezzi popolari e la possibilità di agganciare la Juve almeno per una notte hanno ingolosito i tifosi che affolleranno il San Paolo. La prevendita viaggia a ritmi da primato: in 30mila hanno prenotato un posto in prima fila, ai quali vanno aggiunti i circa 10mila abbonati. L’obiettivo è quota 45mila. Sostegno garantito e magari pure un pensiero per Carmelo Imbriani: l’ex attaccante, pupillo di Boskov, sta combattendo la partita più difficile contro un brutto male. “Imbriani, non mollare”, questo il coro da intonare a Fuorigrotta, uno stadio che il giocatore di Benevento non ha mai dimenticato. La squadra proverà a dedicargli una vittoria contro un avversario temibile che nello scorso campionato fece infuriare Mazzarri. L’ultimo confronto finì con un clamoroso 2-2 con doppia rimonta dei siciliani, che entrò di diritto nel capitolo delle occasioni sprecate assieme al pari con la Roma e al ko con il Bologna. Ecco perché il livello di concentrazione è davvero molto alto. Il Napoli è blindato nel centro tecnico di Castel Volturno e il tecnico non ha ancora sciolto i dubbi relativi alla formazione che resta avvolta nella nebbia della pretattica. La linea difensiva — Zuniga, Cannavaro, Gamberini, Armero — sarà camaleontica ed è pronta a trasformarsi nel solito terzetto in alcuni momenti della partita con Armero, che sale sulla linea dei centrocampisti per allinearsi con Mesto che dovrebbe spuntarla su Maggio (ieri si è allenato, ma resta incerto): «Per quanto mi riguarda — ha spiegato Mesto ai microfoni di radio Marte — sono pronto ad offrire il mio contributo».

Il Napoli prende Rolando e punta su Nainggolan (La Sicilia 31.01.2013)

“Per la sfida di sabato coi rossazzurri Mazzarri spera di poter utilizzare Grava, mentre Maggio dovrebbe farcela a giocare con un tutore alla mano infortunata

“In mezzo a tutto questo fermento, Walter Mazzarri fatica a tenere la concentrazione dei suoi calciatori fissa sulla partita di sabato contro il Catania al San Paolo che potrebbe far registrare il ritorno in campo, dal primo minuto, di Gianluca Grava, un fedelissimo dell’allenatore. Mentre il Napoli si rinforza con continui colpi di mercato, Mazzarri non dimentica chi, partendo dal basso, ha contribuito a portare la sua squadra nelle posizioni di vertice assoluto del calcio nazionale. Intanto ieri seduta pomeridiana per il gruppo di Mazzarri a Castelvolturno. La squadra ha svolto la prima parte dedicata al lavoro tecnico e successivamente partitina a campo intero. Anche Maggio ha lavorato col gruppo con una protezione alla mano. Quasi certamente l’esterno difensivo napoletano sarà della partita contro i rossazzurri di sabato sera. Oggi la preparazione prosegurà con una seduta pomeridiana sempre a Castelvolturno.

In difesa si cambia (La Gazzetta dello Sport)

“Svolta Mazzarri si gioca a quattro

“Sarebbe una novità assoluta per il Napoli con Zuniga-Cannavaro-Gamberini e Armero

“E per il capitano la festa per le 259 gare in azzurro, proprio come Diego Maradona

“Indietro, si cambia. Il mercato e, soprattutto, le squalifiche impongono scelte innovative a Walter Mazzarri in vista della sfida di domani sera contro il Catania. La retroguardia del Napoli, al momento la seconda migliore del campionato con appena 20 gol subiti, si appresta ad una vera e propria rivoluzione. Le assenze di Campagnaro e Gamberini, fermati per un turno dal giudice sportivo, stanno tormentando l’allenatore toscano che deve ancora sciogliere il dubbio tra l’impiego di Grava, che sarebbe all’esordio stagionale, ed un clamoroso, ma assai probabile, cambio di modulo con il passaggio alla difesa a quattro, per la prima volta da quando siede sulla panchina del Napoli. In realtà, ci sarebbe un precedente: Milan-Napoli del marzo 2010 con Campagnaro dirottato a sinistra sulle tracce di Pato. Il brasiliano, però, si fece male dopo un quarto d’ora ed il Napoli tornò al suo schema abituale. Adesso, Mazzarri sta meditando questa svolta tattica per cercare, innanzitutto, di contenere le sfuriate di Gomez. Ecco perché ha provato un paio di soluzioni interessanti: la prima, più conservativa, con Grava in marcatura sul Papu e la seconda che prevede Zuniga e Armero esterni con Cannavaro- Gamberini coppia centrale. Maggio, infatti, non è al meglio perché si sta allenando con un tutore alla mano sinistra dopo l’operazione al quarto metatarso e di conseguenza potrebbe partire dalla panchina.

Mesto si candida per una maglia «Pronto a tutto» (La Gazzetta dello Sport)

“La concretezza dell’esterno «Sfida col Catania difficile Cavani e Hamsik i migliori»

“Giandomenico Mesto è in ballottaggio per domani con Pablo Armero, anche se il colombiano è favorito per partire titolare contro il Catania. «È la prima volta in carriera che guardo la classifica dall’altro in basso perchè sono sempre stato un giocatore che ha lottato per la salvezza — ammette l’ex reggino —. Le gare saranno tutte difficili, non lasciamoci ingannare dal valore degli organici sulla carta perchè ogni partita va giocata con la stessa intensità. La Juve in crisi? Sono problemi loro, ma rimangono una grande squadra. Il Napoli è ripartito anche grazie alla sentenza che ci ha restituito i due punti ed il contributo fondamentale di Cannavaro e Grava». Contro il Parma ha giocato sulla fascia destra, ma spesso Mesto non è considerato da Mazzarri solo la riserva di Maggio: «Cerco sempre di mettermi a disposizione, se col Catania dovessimo giocare a quattro in difesa, da parte mia non ci sarebbero problemi. Armero è un rinforzo di spessore, ci sarà concorrenza tra noi come è giusto che sia — afferma Mesto a Radio Marte —. Anche Calaiò e Radosevic sono giocatori di valore, ma Cavani e Hamsik restano i compagni più forti che ho mai avuto».


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