CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Catania ora si muove arriva Freire Gioca fra i 3 a ridosso della punta (La Sicilia 23.06.2013)
“Sarà una settimana importante per il potenziamento della squadra di Maran: il centrocampista argentino è nato nel ‘90. Chi sarà il sostituto di Giovanni Marchese, approdato al Genoa? Tutto fa pensare che la scelta cada su Marcos Rojo dello Sporting Lisbona. Gomez è in partenza: Atletico Madrid? Può essere, ma attenti sempre all’Inter, perché il giocatore piace al tecnico Mazzarri
“La nuova stagione entra nel vivo. Parte domani la campagna abbonamenti (la prima fase si chiuderà tra poco pìù di un mese, il 26 luglio) mentre la società, che resta attiva sul fronte del mercato (in settimana sono attesi i primi movimenti, in entrata e in uscita), è impegnata nell’organizzazione del ritiro precampionato, che s’inizierà l’11 luglio, con il raduno in sede di vecchi e nuovi rossazzurri. LA PRIMA MOSSA. Si chiama Federico Freire, classe ‘90, gioca nel Velez, nelle cui file ha disputato 10 partite nel torneo di Clausura e 3 nella Copa Libertadores, ed è lui, probabilmente, il giocatore al quale ha fatto cenno il presidente Pulvirenti, quando ha annunciato, per i primi di luglio, un altro ingaggio. Freire, dunque, in rossazzurro? L’impressione, che ha trovato forza in un recente tweet lanciato dal ragazzo («L’interesse del Catania nei miei confronti? È vero»), è che la trattativa tra le due società sia prossima alla conclusione e non è escluso che l’ingaggio sia ormai imminente. Il Velez, formazione tra le più prestigiose della Primera Division argentina (nove i titoli al suo attivo), sulla cui panchina siede Ricardo Gareca, adotta il 4-2-3-1, che è il modulo sul quale Rolando Maran ha costruito le migliori performance della squadra rossazzurra nell’ultima stagione, quella dei record: Freire, per l’esattezza, è uno dei tre giocatori che agiscono tra la linea dei mediani e l’unica punta. ROJO PER MARCHESE. La prossima settimana, sempre stando alle dichiarazioni di Pulvirenti, dovrebbe essere decisiva anche per quello che riguarda l’ingaggio del giocatore che dovrà colmare il vuoto creato dalla partenza di Marchese. Sul nome del possibile erede dell’esterno di Delia, che si accinge a indossare la maglia del Genoa, si è scatenata una vera e propria lotteria: in pratica, non c’è stato esterno sinistro di qualità, sia italiano che straniero, che non sia stato preso in considerazione (l’ultimo nome, quello di Rubin, appena riscattato dal Siena, è tornato di moda nelle ultime ore). Su chi cadrà la scelta del Catania? Nell’intervento di Pulvirenti e, soprattutto, nella sua battuta su Marcos Rojo, ventitreenne terzino dello Sporting Lisbona, non c’è stato chi non abbia letto la conferma dell’interesse del Catania per il forte esterno argentino (Rojo, peró, gioca bene anche da centrale) e, comunque, a nessuno è parso che si trattasse di una smentita, com’è stato, invece, nel caso di Vangioni. ORGOGLIO CATANIA. A proposito di Vangioni, le dichiarazioni dell’allenatore del River, Ramon Diaz, e i dubbi dallo stesso espressi riguardo alla possibilità del Catania di concorrere all’asta per il giocatore, hanno in qualche modo stizzito Pulvirenti che, non per caso, in chiusura di conferenza, ha affermato, in un empito di legittimo orgoglio, che non ci sarebbe da meravigliarsi se, da qui a poco, giocatori che hanno orbitato e che ancora orbitano intorno alle rappresentative Nazionali, all’estero e non soltanto, si trovassero a considerare la prospettiva di indossare la maglia rossazzurra. «Il Catania – queste le parole di Pulvirenti – è squadra dove si viene a giocare volentieri».
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“Il Catania é vigile sul mercato per compensare nel migliore dei modi l’eventuale cessione di uno o più big. A sentire le parole del presidente Pulvirenti, in occasione della presentazione della campagna abbonamenti, dovrebbe essere Gomez -già la prossima settimana- a trasferirsi all’Atletico Madrid dove il Colo Simeone lo attende a braccia aperte. Quella spagnola, infatti, sembra essere l’unica, vera trattativa in grado di approdare a felice soluzione. Da tempo, infatti, l’Inter si è defilata in riferimento all’interessamento per “el Papu” ed in maniera particolare dopo l’avvento in panchina di Walter Mazzarri. Così il numero 7 che si è affermato nelle fila rossazzurre nelle ultime stagioni, andrà a cercar fortuna in terra iberica passando il testimone a Sebastian Leto dal quale i dirigenti si attendono molto sotto il profilo della penetrazione offensiva. Etnei che sembrano interessati a due giovani terzini dell’Inter, Pucino e Biraghi ma la trattativa per portarli in casacca rossazzurra potrebbe essere legata all’affare Gomez-Barrientos. Soprattutto quest’ultimo, infatti, potrebbe approdare ad Appiano Gentile. Sempre sul fronte dei possibili acquisti, così come anticipato nei giorni scorsi, pare stia lievitando l’interessamento per il centrocampista ventiduenne Federico Freire del Velez di cui si dice un gran bene. Per il resto, al momento non sembrano esserci altre novità in vista e in occasione dell’inizio del ritiro precampionato, fissato per l’11 luglio a Torre del Grifo, Maran ritroverà quasi tutti i protagonisti dell’ottimo campionato scorso brillantemente concluso con la conquista dell’ottavo posto. In più, si aggregheranno al gruppo quei giocatori che rientrano da vari prestiti e tra questi, Maxi Lopez che, malgrado i vari tentativi di accasarsi in Italia o all’estero, è a tutt’oggi un tesserato del Catania. A sentire il massimo dirigente rossazzurro, il centravanti argentino tornerà parecchio utile al reparto d’attacco del Catania ma non è tuttavia escluso che, prima della chiusura ufficiale del calciomercato, il prossimo 2 settembre, non si trovi una soluzione diversa, per esempio la maglia granata del Torino. Stesso discorso, in qualche modo, può valere per Morimoto che, rientrato anch’esso alla base, non sembra rientrare nel progetto tattico della prossima stagione. L’abbondanza di attaccanti in casa Catania è, inoltre, certificata dal ritorno di Antenucci e Catellani dalle esperienze rispettivamente a La Spezia e Sassuolo. Entrambi (più il secondo, forse, che il primo) hanno fatto bene in occasione dello loro recenti esperienze in Cadetteria, dimostrando viceversa di non essere, però, ancora pronti per la massima serie. Proprio Catellani potrebbe ripartire da Pescara dove il neo tecnico Pasquale Marino lo accoglierebbe a braccia aperte mentre per Antenucci è esclusa la riconferma nell’undici ligure adesso allenato da Giovannino Stroppa.
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