STAMPA – Eder in forse, Pozzi si carica

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

POZZI A200 ALL’ORA (Il Secolo XIX)

“«Dopola stagione scorsa speravo di avere più spazio

“BOMBER A QUOTA 199 PRESENZE

“POZZI va a duecento all’ora, non ancora con le gambe ma per la vogliaèdecisamente oltre i limiti. Se scenderà incampodomaniaCatania (stadio Massimino, ore 15) l’attaccante blucerchiato festeggerà le 200 presenze nei campionati da professionisti. L’esordio di “Nic” avvenne in Romagna a soli 16 anni il 26 gennaio 2003: Cittadella-Cesena 2-0, in Serie C1. «Con Iachini in panchina che mi fece saltare Berretti e Primavera portandomi inprimasquadradaAllievo.Entrai nella storia del Cesena come esordiente più giovane». Allora Pozzi correvacomeunforsennatodietro al pallone battagliando con tutti quelli che incontrava sulla propria strada. Oggi non può fare altrettanto per via dell’infortunio al ginocchio che lo ha tenuto a lungo fermo. Come va dopo il rientro? «La condizione è ancora lontana. La scorsa settimana ho fatto soltanto tre allenamenti. Contro l’Udinesesiècreataunasituazione per cui bisognava forzareehodato la mia disponibilità all’allenatore. Ma dopo settantacinque giorni fuorinoneroingradodi fare di più. Anzi eroancheunpo’ preoccupato perchéimieiultimi90minutitutti interi sono stati a Varese nella scorsa stagione. Per questo lunedì dopo dieci minuti non mi reggevo più in piedi. Però il ginocchio è a posto edèquesto l’importante. Mi dispiace dinonesserestato d’aiuto aicompagnieallaSampdorialunedì scorso».

Ederlavoraaparte: pochesperanze per Catania okMustafieBerardi (Il Secolo XIX)

“Juan Antonio, Munarimasoprattutto Eder.Sonoi tre giocatori blucerchiati che ieri hannolavoratoaparte. Dunqueil brasiliano difficilmente potrà essere convocato per la partita di domani contro il Catania. Se così fosse, Ferrara si presenterebbe in Sicilia con Icardi e Pozzi, ma il secondo pare destinatoaentrare semmaiapartitaincorsovistelecondizionifisiche ancora precarie. Recuperati invece BerardieMustafi.

Samp: dubbio Eder, ma c’è Icardi (La Sicilia)

“Con quali uomini la Samp al Massimino? Detto di Gastaldello e Maxi Lopez, c’è il timore che pure il brasiliano Eder, che aveva ripreso a lavorare con il gruppo e il cui rientro in squadra fino a ieri l’altro era dato per scontato, sia costretto a saltare la trasferta siciliana: ieri il ragazzo ha svolto lavoro differenziato ma soltanto dopo la seduta di rifinitura in programma stamane potrà essere sciolto il dubbio sulla sua presenza in campo. Più o meno lo stesso discorso per l’esterno basso di destra Mustafi e per il centrocampista argentino Juan Antonio, impegnati, pure loro, in percorsi di lavoro personalizzati. Migliorate, invece, le condizioni di Berardi, che dovrebbe affiancare Rossini al centro della linea difensiva. Dubbi riguardano pure il modulo di gioco, l’ipotesi del 4-5-1 è legata alla disponibilità o meno di Eder (in caso negativo, sarebbe l’argentino Icardi a guidare l’attacco della Sampdoria), se ’ex bomber di Empoli e Cesena dovesse farcela, Ferrara potrebbe affidarsi al 4- 4-2 con Eder, appunto, in coppia con Icardi. Il tecnico scioglierà suoi dubbi dopo la seduta di rifinitura che precederà la consueta conferenza stampa pre-partita e la partenza per Catania.

MUSTAFI E BERARDI: SI’ (Tuttosport)

“Lavoro a parte per Munari e Juan Antonio, così come per Eder, che però dovrebbe andare in panchina. Nessun particolare problema per Mustafi e Berardi che, dopo gli acciacchi patiti in settimana, saranno disponibili.

Ferrara, un calcio all’emergenza (Repubblica GE)

Mustafi e Berardi guariti, in difesa mancherà solo Gastaldello

“Eder avanti piano, Icardi resta solo in attacco. Pozzi scalpita: se gioca, festeggia 200 gare

“Per Eder si tratta solo di una questione precauzionale. Oggi forzerà nella rifinitura ed è probabile che figuri nella lista dei convocati per la Sicilia. Altra è la questione se si parla di un suo impiego dall’inizio. Il brasiliano con il Bologna ha subito una ricaduta e ora Ferrara vuole essere sicuro della sua integrità. Senza contare che al tecnico non dispiace affatto riproporre il 4-5-1 con cui la squadra si è ben comportata a Firenze. Facile quindi che si vada verso una conferma della formazione vista in Toscana, con Costa al posto di Gastaldello nella zona centrale della retroguardia e Romero in porta anziché Da Costa. Gli altri dovrebbero essere Mustafi, Rossini e Berardi in difesa, Krsticic, Tissone, Maresca, Obiang e Poli a centrocampo e Icardi unica punta, con Eder e Pozzi (se gioca, 200 partite fra i professionisti) pronti ad entrare in caso di bisogno. Atteggiamento prudente, giustificato con il Catania, ma che dovrà essere corretto nelle sfide casalinghe. Non si può pensare di giocare sempre con un solo attaccante, c’è il rischio di essere troppo poco prolifici.


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