STAMPA- Esordio amaro per Marcolin

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Per MARCOLIN un esordio amaro e mille perplessità (La Sicilia 18 Gennaio)

“Non era stato presentato, non aveva avuto la possibilità di illustrare idee e pensieri sul Catania. Dario Marcolin avrebbe dovuto fare parlare il campo. Ma il primo verdetto è terribile: zero fisicità, cattiveria inesistente, idee confuse, gioco manco a parlarne. Ieri, nel dopo gara, visto che continua il silenzio imposto dalla società, non è stato possibile chiedere perché il Catania continua a cadere ancora più in basso. Marcolin aveva tentato una strada: ma è durata appena 20 minuti quella decisione di far agire i suoi ragazzi con due tocchi, velocità e attacco degli spazi lasciati liberi. Sembrava potesse rinascere una speranza, poi è emersa la velocità del Lanciano e non può essere stato soltanto il ko di Spolli a determinare tutto questo. Cioè, in difesa, Dario ha dovuto cambiare l’assetto, arretrando Coppola per avere una sorta di contrasto con Gatto, l’esterno che più di tutti gli altri, ha fatto ammattire il Catania in questo campionato. Anche l’idea di Belmonte centrale, pur in emergenza, sembrava la decisione più giusta. Ma in questa squadra qualsiasi aggiustamento non porta a miglioramenti: causa lo sfaldamento della squadra. Certo, esordire senza Rosina titolare è un dramma, ma Alex stava male, nella ripresa è stato provato, perché proprio Chrapek, in quel ruolo ha molti limiti, pur avendo la giustificazione della prima volta da trequartista. Marcolin ha assunto la guida del Catania sapendo a che cosa andasse incontro: gruppo da ricostruire, nuovi dirigenti, il mercato in piena evoluzione. Ecco, a questo proposito, le novità dei prossimi giorni ridisegneranno la difesa, ma ci sarà poco tempo per lavorare in vista dei due confronti casalinghi: bisognerà accelerare evitando esperimenti campati in aria. Come la rivisitazione, in campo, di un Almiron che non ha più forza e neanche velocità. Inutile schierarlo. Meglio un Odjer, ragazzino del ‘95 con un pizzico di incoscienza e qualche idea.

Il Catania è sempre più in crisi Ora bisogna pensare a salvarsi (La Gazzetta dello Sport)

“Il nuovo tecnico Marcolin e i tre acquisti non hanno garantito il salto di qualità Sotto accusa il centrocampo che non fa filtro e la scarsa preparazione atletica

“E’ giusto dare a Marcolin tutte le attenuanti del caso, a cominciare dal tempo (pochino) che ha avuto a disposizione. Ma quello visto a Lanciano è stato il triste remake del solito vecchio film andato in onda già tante volte. Che non fosse più il caso di insistere su Almiron sembrava ormai assodato e invece non è così. Come pure è inutile assommare goleador se manca chi possa decentemente assisterli.