Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Urlo Feralpi «Vogliamo arrivare in finale» (La Gazzetta dello Sport)
“La Feralpi Salò non era mai arrivata così in alto nei playoff per la B e stasera prova ad alzare l’asticella contro il Catania, atteso al Turina per la gara d’andata dei quarti di finale. Nelle due precedenti partecipazioni era sempre uscita al primo turno: nel 2013-14 eliminata dalla Pro Vercelli (0-3 allo stadio Piola), nel 2016-17 dalla Reggiana (2-2 a Reggio Emilia, fuori per la peggior posizione di classifica). Quest’anno ha superato il primo ostacolo abbattendo in casa il Pordenone (3-1) e una volta rotto il ghiaccio ha poi gelato l’AlbinoLeffe (battuto a Bergamo per 1-0) e l’Alessandria (2-3 in casa e 3-1 in trasferta) […]Il punto di forza della squadra è nell’attacco, il più prolifico del girone B con 47 gol. Accanto all’inamovibile Guerra, capocannoniere della categoria con 20 gol, si alternano a seconda delle esigenze e delle disponibilità Ferretti (10 reti) e Mattia Marchi (7) senza che il risultato ne risenta: squadra sempre a segno nelle ultime 12 giornate, anche se una sola volta senza subire gol (con l’AlbinoLeffe nei playoff). Un attacco rimasto a secco solo in 6 partite e in grado di far saltare qualsiasi difesa sia che giochi in casa o al cospetto di platee più numerose e prestigiose. Ma stasera anche il Turina dovrebbe far registrare il pienone: annunciati oltre 2000 spettatori. I TIFOSI AVVERSARI Nonostante l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive abbia vietato la trasferta ai residenti in Sicilia, il Catania potrà comunque contare sul sostegno dei catanesi che vivono al Nord, con arrivi annunciati anche da Germania e Olanda
Feralpi-Catania Stasera a Salò i quarti play off (Giornale di Brescia)
“Primo marzo 2009, al «Renzo Barbera» di Palermo va in scena uno dei gol più spettacolari visti negli ultimi dieci anni in Serie A. Il Catania di Zenga vince con uno storico 4-0 il derby siciliano, impreziosito da un colpo di genio di Giuseppe Mascara, che da centrocampo segna con un campanile difficile anche solo da pensare. Quel giorno, la FeralpiSalò nemmeno esisteva. A nove anni di distanza, i Leoni del Garda scendono in campo contro il Catania nell’andata—il ritorno domenica al «Massimino», i bresciani passano solo segnando un gol in più nei 180 minuti —dei quarti di finale dei playoff di Serie C. Alle 20.30 di questa sera, il «Turina» ospiterà la Storia («s» rigorosamente maiuscola), per uno di quegli scontri che assomiglia tanto al duello biblico tra Davide e Golia. Per i gardesani è il punto più alto mai raggiunto e la grandezza del traguardo si comprende dando uno sguardo alle altre sette squadre in corsa per l’ultimo posto in Serie B. Viterbese, Sudtirol, Siena, Reggiana, Cosenza, Sambenedettese e, appunto, Catania: circa le dimensioni del comune rappresentato, ci sono pochi dubbi. Il piccolo paese di Salò si trova a competere con grandi città che vantano tradizione calcistica ben più importanti. Il Catania di Cristiano Lucarelli è l’ennesimo scoglio che separa la società di Pasini da un’utopia che solo una programmazione oculata e intelligente ha reso un sogno palpabile. Ma un avversario di assoluto livello e blasone era anche l’Alessandria, eliminato in trasferta dopo aver perso 3-2 in casa. Sull’onda del 3-1 del «Moccagatta», la FeralpiSalò non può avere paura in questo quarto di finale: la strada è quella indicata dallo «Squalo Bianco» Andrea Ferretti, spietato nel rispondere alla rete di Sestu, che aveva virtualmente proiettato i grigi al turno e successivo.