STAMPA- Fermo Schiavi, Capuano preferito a Sauro

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, si ferma Schiavi. Contro il Modena torna in difesa Sauro (Calcio News 24)

“Dopo il duplice successo interno contro Pro Vercelli e Perugia, il Catania dovrà dimostrare che la rivoluzione effettuata a gennaio ha sortito i suoi effetti, iniziando a fare la voce grossa anche lontano dalle mura amiche del Massimino. L’avversario di turno si chiama Modena, anche se le avverse condizioni meteorologiche non escludono che la gara possa essere oggetto di rinvio (la città emiliana è battuta da una neve molto fitta da diversi giorni). Il tecnico dei rossazzurri, Dario Marcolin, per la trasferta del Braglia potrà contare sul rientro in squadra dopo una lunga indisponibilità del brasilianoRaphael Martinho, ma dovrà fare a meno del difensore Raffaele Schiavi, fermato da una contrattura muscolare. Quasi certamente l’allenatore siciliano riproporrà la medesima squadra che sabato ha avuto ragione del Perugia, inserendo il solo Gaston Sauro al centro della difesa. Gara diretta dal Sig. Daniele Chiffi della sezione di Padova, coadiuvato dagli assistenti di linea Di Vuolo e De Meo, Quarto Uomo sarà Rapuano. Un solo precedente per i rossazzurri con l’arbitro veneto, in occasione della sconfitta per 1-0 contro il Frosinone in terra ciociara. In quell’occasione, Chiffi sventolò ben 4 cartellini gialli ed un rosso diretto ai siciliani.

La RIVOLUZIONE è… non cambiare dieci titolarissimi (La Sicilia 6 Febbraio)

Sarà una sorta di record. Sarà… Ma a Modena, il Catania “rischia” piacevolmente di schierare per la terza partita di fila quasi la stessa formazione. Certo, per Gillet sarebbe la seconda presenza, non la terza. Ma che importa? L’ossatura del 4-3-1-2 è la stessa. E, per di più, sarà la prima trasferta dopo che questo gruppo, notevolmente rinnovato grazie al massiccio intervento sul mercato di gennaio, aveva perso malamente a Lanciano. Quella tappa aveva per lo più scoraggiato i tifosi che speravano di ammirare Coppola, Belmonte e Maniero, ma si sono ritrovati a inseguire per il campo gli avversari, più lucidi, agili, più veloci. Il Catania ha continuato ad acquistare ma anche a vendere chi aveva deluso in precedenza, chi non aveva capito come ci si comporta in Serie B e pensava di rimanere a vita un calciatore di categoria superiore. Il vantaggio di avere gli stessi calciatori sempre in campo è chiaro, inutile ribadirlo qui. Più che mai quando la fase di possesso funziona al pari delle chiusure al limite dell’area. L’esame di Modena servirà al Catania per verificare una volta di più l’assetto difensivo di fronte all’incedere degli avversari, con un solo cambio: Capuano (o Sauro) al posto di Schiavi che aveva terminato l’ultimo confronto affaticato e non dovrebbe farcela per domani. Ha rinnovato anche il Modena che schiera l’ex di turno Fedato, che viene orchestrato a centrocampo da Salifu, che ha una difesa meno perforata.