STAMPA- Festa rossonera al Massimino

Fonte: curvasudmilano.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Milan battuto dal Betis Siviglia e dalla moviola in campo (Giornale di Sicilia)

“Stadio «Massimino» pieno come non accadeva da tempo, circa 17.800 spettatori, calorosa accoglienza per l’ex tecnico etneo Vincenzo Montella e per il neo rossonero Leonardo Bonucci […] Nell’intervallo premio fuori programma per il tecnico Vincenzo Montella al quale il sindaco Enzo Bianco ha consegnato l’elefantino d’oro, quale riconoscimento per i risultato ottenuti alla guida della squadra etnea e per l’attaccamento dimostrato alla città […] alla fine applausi per il Milan nonostante la sconfitta e fischi per l’arbitro».

Leo è già l’idolo deitifosi (La Gazzetta dello Sport)

“Non è un effetto del gran caldo: quando i tifosi del Milan acclamano Bonucci sono lucidissimi. Succede ancora prima che Leo si veda in campo, basta che metta i piedi fuori dal pullman rossonero per ricevere la prima ovazione. E non serva che compia un intervento decisivo per meritare i primi cori d’affetto dallo stadio di Catania riempito di tifosi milanisti. La temperatura è alta, indice dell’afa e della ritrovata passione rossonera e per gli appassionati non è sempre necessario ragionare a mente fredda: Leo era uno dei riferimenti del ciclo juventino dei sei scudetti, dunque visto con poca simpatia, oggi invece riceve un abbraccio caldissimo. Dagli spalti cantano: «Bonucci uno di noi» fino a spingersi a «C’è solo un capitano», solitamente dedicato ai simboli del club. C’è anche uno striscione che vorrebbe sfottere i bianconeri per il colpo di mercato subito: «Vedo Bonucci e penso a Cardiff», pensiero che anche a Leo però non suscita grosse risate. Più piacevoli gli altri applausi e gli altri cori che lui, e solo lui, ha ricevuto mentre la squadra sfilava neglispogliatoi a fine prime tempo. Alla fine poi, uscito dallo stadio, è un altro ripudio.

Tutti pazzi per il capitano (Corriere dello Sport)

Lo hanno accolto con il coro «Un capitano, c’è solo un capitano». E Leonardo Bonucci quando si è presentato sul prato del Massimino un’ora e mezzo prima dell’inizio dell’amichevole contro il Real Betis, ha sorriso sentendo quell’incitamento al quale non era abituato.

Festa rossonera, vince la passione del Massimino (La Sicilia)

Prima da titolare per Bonussi e primo gol per André Silva, poi gli applausi dei diciottomila per l’ex tecnico rossazzurro

L’accoglienza è straordinaria, di quelle che solo una città passionale come Catania sa riservare. Un boato accompagna l’ingresso in campo del Milan cinese di Vicenzino Montella che torna in quello stadio dove cinque anni fa cominciò la sua trionfale scalata da tecnico. È stracolmo il Massimino per l’amichevole con il Betis Siviglia: il pienone nelle tribune A e B, nella curva Sud e solo qualche vuoto nella Nord. Tanti catanesi sugli spalti ma anche una miriade di tifosi rossoneri venuti da ogni parte della Sicilia […] A Catania la fede per il Milan è stata sempre profonda ma a richiamare il grande pubblico in una caldissima e afosa serata d’agosto è stata anche la fame di grande calcio che hanno i catanesi da tempo angustiati dalle sorti della loro squadra. Seduti a fianco dell’amministratore delegato del Catania, Pietro Lo Monaco, ci si commuove così nel rivedere il Massimino gremito e chissà se un giorno (speriamo il più presto possibile) non si torni a gioire assistendo ai trionfi dei rossazzurri con gli squadroni, Milan compreso.