STAMPA- FIGC chiede -2 al Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Calcio Catania spera nel ricorso contro la nuova penalizzazione di 2 punti (La Sicilia)

“Il rischio era nell’aria, si sapeva già come sarebbe andata, ma la richiesta arrivata ieri dalla Procura federale di due punti di penalizzazione al Catania per i ritardati pagamenti di stipendi e fidejussione, arriva come un’altra tegola che non ci voleva. Perché anche se la procedura avviata dopo la segnalazione della Coviosc non poteva che portare ad una richiesta di sanzione da parte della Procura, si sperava che, quanto meno, se proprio si doveva colpire ancora il Catania, arrivasse la richiesta minima di un punto, anziché i due che erano sostanzialmente naturali. Ciò perché la società rossazzurra aveva già avanzato le sue osservazioni in merito al deferimento per quei pagamenti di stipendi e di una fidejussione fatti con qualche giorno di ritardo, spiegando che, praticamente, quelle scadenze erano arrivate giusto nel momento in cui, per la brutta storia delle partite comprate, i vertici societari erano stati decapitati. Il Catania fondava le sue speranze di una sanzione minima o, addirittura, di un’assoluzione in partenza, proprio alla luce della situazione logistica che c’era, e che era sotto gli occhi di tutti, e del fatto che il saldo di tutte le spettanze arretrate e successive era avvenuto con puntualità. Invece ieri la Procura, seguendo un copione scontato, ha fatto 1+1, chiedendo, appunto, che il Catania paghi con una penalizzazione di due punti quei ritardati pagamenti. In più una multa e un periodo di squalifica di sei mesi per Carmelo Milazzo che era in quel momento l’unico rappresentante della società che poteva intervenire nella vicenda dei pagamenti. E per questo ne è stata chiesta la squalifica.