STAMPA – Fiorentina & Fair Play finanziario

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

FIORENTINA-CATANIA (Tuttosport)

“Jovetic trascina COSA VA Stevan Jovetic è già in gran forma: i tre gol nelle prime due partite lo confermano. Cè gran voglia di far bene in tutta la squadra dopo le ultime due stagioni negative. Il ritrovato entusiasmo con i tifosi e con la città è un segnale importante per il futuro della Fiorentina.

COSA NON VA Contro Udinese e Napoli, i viola hanno praticamente regalato un tempo agli avversari. Nonostante una squadra completamente rivoluzionata e assieme solo da pochi giorni, Montella è subito riuscito a dare un gioco alla Fiorentina, anche se davanti si concretizza poco. Manca una grande punta. Montella dovrà ovviare con soluzioni tattiche e l’apporto di Luca Toni.

CONCORRENZA E… (Tuttosport)

“Nelle formazioni di vertice, oltre al Milan, è soprattutto la Roma a interpretare questo cambiamento come dimostra l’acquisto di Destro e il lancio di Nico Lopez , in gol alla prima giornata. Senza dimenticare Lamela che ha appena 20 anni. Il Napoli ha puntato sul 21enne Insigne dopo aver ceduto Lavezzi al Paris Saint Germain. Mentre la Fiorentina si affida fin dalla passata stagione a una giovane coppia di stranieri: Jovetic (23) e Ljajic (21). Senza l’arrivo del 35enne Toni sarebbe stata la Fiorentina a vantare lattacco più giovane. Invece la palma spetta al Milan che può puntare su questo reparto per dare forma alla frase spesso usata da Allegri dal giorno del raduno in poi: Anno zero per definire la prima stagione rossonera senza i senatori e i gioielli Ibrahimovic e Thiago Silva ceduti al Psg.

Il fair play finanziario è già qui (Il Corriere dello Sport)

Fiorentina, in un anno stipendi ridotti da 52 a 47 milioni

“L’obbiettivo finale ormai a portata di mano è però di scendere a 40 milioni di monte stipendi complessivo

“Una volta era lui, Toni, la star. Oggi invece è Stevan Jovetic. Il più pagato in assoluto nella Fiorentina, con i suoi due milioni e mezzo netti. Per arrivare alla perfezione qualcosa andrebbe ulteriormente limato perché il fair play finanziario impone alla Fiorentina un monte stipendi complessivo non superiore ai 40 milioni. Ad oggi invece, contando anche i dirigenti e lo staff tecnico, il «costo del lavoro » è pari a 47 milioni. Eppure, anche in questo caso, il lavoro di quest’estate è da considerarsi positivo. Un anno fa infatti, il totale sfiorava i 52 milioni di euro. La morale della favola è molto semplice. Ci si può rinforzare (in tutti i settori) anche abbassando le spese.

Fiorentina (Il Corriere dello Sport)

“Il gruppo tornerà a radunarsi domani mattina al centro sportivo per la prima delle due sedute di lavoro in programma. Da mercoledì è previsto il rientro dei nazionali. Da valutare il recupero di Alberto Aquilani, alle prese con un problema al tendine d’Achille.

Primo: convincere Jovetic a rimanere (Il Corriere dello Sport)

“Parte da qui lassalto alle grandi: presto un incontro con lentourage di JoJo per redigere la clausola che ne impedisca il passaggio alla Juve

“Nelle prossime settimane, dirigenza viola ed entourage del giocatore torneranno ad incontrarsi. Si lavorerà alla stesura di una clausola rescissoria vera, da allegare al contratto depositato in lega, che cancelli anche la valenza di scrittura privata del gentlemen’s agreement del quale la proprietà in estate non ha voluto tener conto. L’ipotesi intanto che all’accordo venga aggiunta una condizione accessoria che impedisca al calciatore un eventuale passaggio alla Juventus anche in caso di pagamento del corrispettivo economico fissato ha finito con lo scatenare l’orgoglio dei tifosi fiorentini. Centinaia sono stati i messaggi apparsi sui siti internet, sui social e sui muri on line, tutti di ringraziamento per il patron, star indiscussa. Era già piaciuto il comunicato, fermo e risoluto a proposito dell’affare Berbatov, attraverso il quale aveva apostrofato il club di Corso Galileo Ferraris come dilettantesco, ma adesso i consensi sono addirittura decuplicati.

Seferovic spinge: «Se non avrò spazio, vedrò di andarmene altrove» (Il Corriere dello Sport)

“Haris Seferovic vuole giocare. Lo ha detto chiaramente dal ritiro con la Nazionale Under 21 svizzera. Contro la Spagna è sceso in campo per una manciata di minuti, ma adesso chiede di più. «Da qui alla pausa invernale farò le mie considerazioni. Io ho bisogno di fare esperienza, se non avrò spazio valuterò di andare altrove». Non ha fatto polemica il centravanti svizzero, ma intanto ha messo le mani avanti. Dopo essere stato il vice capocannoniere del precampionato, secondo solo all’amico Adem Ljajic, non sarà facile per lui farsi largo. Davanti a Mounir El Hamdaoui, centodieci gol in carriera, e adesso pure Luca Toni, 49 gol in viola nelle due stagioni di permanenza. Dovrà essere bravo a convincere l’allenatore a concedergli spazio, trasformandosi nell’arma in più a favore della Fiorentina, nel valore aggiunto capace di cambiare il volto di una partita magari partendo dalla panchina.


Be the first to comment on "STAMPA – Fiorentina & Fair Play finanziario"

Leave a comment