CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, la cura Sannino non vale tre punti (Gazzettino On Line)
“L’appuntamento con i primi tre punti stagionali è slittato. A data da destinarsi, quando il Catania sarà completamente ristabilito. La cura Sannino funziona per metà, ma non poteva essere altrimenti dopo appena poche ore di allenamento dirette a Torre del Grifo. Maggiore aggressività e regolamentazione tattica rispetto alla breve esperienza Pellegrino, ma poche e confuse idee. Che non possono esclusivamente essere affidate agli educati piedi di Rosina ma devono essere figlie di un’idea di collettivo, equilibrato e propositivo. Il fatto nuovo, positivo, è la porta inviolata. Un passo avanti rispetto le precedenti uscite stagionali, motivo di orgoglio per un allenatore – Sannino – che cura con maniacale attenzione la fase difensiva. Tra appena tre giorni sarà di nuovo campionato, a Crotone, vittorioso oggi a Bologna per mezzo delle reti del camerunense Beleck e del nigeriano Oduamadi.
Non basta Sannino. Etnei ancora a secco di successi (Calcio News 24)
“Non è servita la cura Sannino ad un Catania che continua a stentare in questo campionato di Serie B. La formazione etnea impatta 0-0 contro un Modena ben messo in campo dal tecnico Novellino. I canarini sono stati decisamente abili ad imbrigliare le sfuriate offensive dei siciliani, andando anche vicini alla rete del successo, colpendo una traversa con Acosty. Secondo punto per il club rossazzurro, ancora a secco di vittorie […]L’ultima emozione la regala il Catania, con Rosina che mette un pallone d’oro per Çani ma l’albanese non si fa trovare pronto e perde il tempo buono per la conclusione. Zero reti, zero emozioni.
La cura Sannino porta solo un pari Catania-Modena finisce 0-0 (Live Sicilia)
“Il Catania ci ha messo la buona volontà. Ma la buona volontà non poteva bastare. Perché sono troppe le lacune, troppa la confusione, troppa l’insicurezza. Utopistico che in appena quattro giorni Sannino potesse sovvertire una situazione al limite. I rossoazzurri hanno due punti in quattro partite: la casella delle vittorie resta vuota ed il Massimino oggi ha rumoreggiato non poco nel corso dei novanta minuti. Mister Sannino ha dato fiducia a Leto, messo Castro a fianco di Calaiò; ha sacrificato Rosina e Martinho in posizioni a loro certamente poco congeniali. Ma, alla fine, non è servito a niente. Ed il Modena che, con un solo tiro nello specchio della porta (traversa scheggiata da Acosty) ha “rischiato” di portare a casa l’intera posta in palio, uscendo imbattuto da Catania e sciorinando una prova tutt’altro che irresistibile. C’è da lavorare. E c’è da lavorare non poco per Sannino. Il recupero di Rinaudo in questo frangente è più necessario che utile.
La cura Sannino ancora non funziona: contro il Modena è 0 a 0 (Il Giornale di Sicilia)
“La cura Sannino probabilmente funzionerà. ma per ora gli etnei sono davvero sterili e deludenti, soprattutto in attacco, dove avrebbero (eccome) le armi per far male. Calaiò, Rosina e Martinho sono giocatori che nella categoria hanno davvero pochi eguali, ma ancora non hanno fatto la differenza per il Catania. La prestazione mediocre dei padroni di casa è testimoniata dalla scarsezza di occasioni da gol prodotte: la migliore giunge nel primo tempo con una correzione volante di Calaiò su punizione di Rosina e palla di poco fuori. Il Modena non fa molto di più limitandosi a difendersi con ordine e nel finale sfiora il colpaccio con Acosty, che scheggia la traversa con una conclusione dal limite. Per Sannino, espulso per proteste insieme con il tecnico modenese Novellino a un quarto d’ora dalla fine, un debutto tra i fischi.
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