STAMPA- I “magnifici tre” più Rosina

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Catania si prepara al derby con il Trapani di Cosmi con un Rosina in più (La Sicilia)

“Da qui all’11 aprile, il Catania avrà tutto il tempo per preparare il derby casalingo con il Trapani, affrontandolo con una carica agonistica superiore rispetto al previsto. Due vittorie di fila, l’ultima delle quali fuori casa, la prospettiva di avanzare, questa volta sì, in classifica… E, non ultimo, il sostegno del pubblico che non vuole perdersi il derby, tappa salvezza fondamentale. Ci sono tutti gli elementi per un turno scoppiettante. Ci si accontenta di poco, perché i rossazzurri, con cinque punti in più nel carniere, avrebbero lottato per i play off. Nessuno, ovviamente, punta a una rimonta così clamorosa: servirebbero otto vittorie su altrettante sfide. E, allora, Marcolin lavora, intanto, per conquistare i tre punti contro i granata. L’11 avrà a disposizione Rosina, che ha scontato un turno di squalifica, ma perde Odjer, fermato per una giornata dal giudice per via dell’espulsione rimediata a Varese. Da verificare le condizioni fisiche di Martinho, Coppola e Gyomber, ma i primi due potrebbero anche rientrare nella lista dei convocati. La squadra si è allenata a Varese in mattinata, poi i calciatori sono andati in vacanza e rientreranno lunedì per la ripresa della preparazione.

Catania punta tutto sui magnifici tre (La Gazzetta dello Sport)

“Calaiò, Maniero e Castro a segno nella prima vittoria esterna: «Questa squadra lotterà fino all’ultimo»

I l momento giusto. Segnano i tre attaccanti e il Catania vince in trasferta. Non accadeva da dieci mesi, ultimo confronto quello col Bologna, ma che sancì nella scorsa stagione la retrocessione dei rossazzurri. Adesso è un po’ diverso. Dopo cinque pareggi fuori casa, due dei quali di recente a Modena e a Bari, il Catania cerca le accelerazioni salvezza e le potrà ottenere anche e soprattutto dai suoi attaccanti. Calaiò è salito a quota 17, Maniero, tornato alla marcatura dopo quattro partite di buio, è a 16. Castro da rifinitore a volte si trasforma in goleador e ha segnato così la sua terza rete stagionale dopo una serie di infortuni e di prestazioni deludenti fornite prima del mercato di gennaio. CARICO «Io sono felice per la vittoria – ammette Rick Maniero – avevo passato un paio di settimane poco brillanti. Ero terminato in panchina contro il Vicenza, poi sono stato spesso cambiato. All’inizio ci rimane male chiunque, ma ho parlato con Marcolin e mi ha spiegato un po’ di particolari che mi hanno ricaricato». Ecco spiegato l’abbraccio tra calciatore e tecnico dopo l’uno a zero di Varese: «Lo avevo affettuosamente pizzicato – ammette lo stesso tecnico Marcolin – e lui non c’era rimasto bene dopo il successo sull’Avellino. Gli ho detto che contro il Varese lo avrei fatto giocare, gli ho chiesto il gol e ha mantenuto la promessa. Sono felice più per il Catania anche se un attaccante cerca sempre il gol per contribuire ai successi di una squadra che deve e può salvarsi». DUBBI E adesso che contro il Trapani rientrerà Alessandro Rosina che cosa farà Marcolin? Lo potrà schierare lo stesso o cambierà l’assetto della squadra? «Rosina è un giocatore con caratteristiche importanti e differenti rispetto agli altri compagni. Potrei schierarlo… in mezzo a centrocampo». Scherza Marcolin, ma neanche tanto. L’assenza di Odjer, che sarà squalificato, pone dei dubbi al tecnico: «Rosina in mediana ha già giocato in situazioni legate all’emergenza, ma in questo caso, con Castro, Calaiò e Maniero in avanti, rischierei di sbilanciare in maniera eccessiva la squadra».