CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Primavera, stop forzato ma in Emilia sarà testa di serie (La Sicilia 23.04.2013)
“La qualificazione storica del Catania alla Final Eight, che assegnerà lo scudetto Primavera in giugno in Emilia Romagna, scatena la festa e libera le emozioni sopite per troppo tempo. Quelle immagini di sabato scorso a Torre del Grifo, quelle bandiere sventolate a festa, resteranno un ricordo indelebile ma pur sempre una tappa di una stagione che entra ora nel vivo. Perché la sensazione è che questo gruppo ha ancora voglia di stupire e non vorrà accontentarsi di interpretare il ruolo di sparring partner. TESTA DI SERIE. A un mese a dieci giorni dalla fase finale scudetto, il Catania incassa un altro grande risultato. La sconfitta della Fiorentina (girone A) di domenica in casa dello Spezia consentirà ai ragazzi di Pulvirenti di arrivare in Emilia con il rango di testa di serie, come migliore seconda, una spinta in più senza dubbio anche se, come sottolinea lo stesso tecnico rossazzurro: «Conteranno molto le motivazioni, essere testa di serie conta davvero poco in gare secche senza possibilità di replica». I rossazzurri eviteranno al primo turno la Lazio, la Juventus e l’Atalanta, prime nei rispettivi gironi. Possibile beccare nel sorteggio una tra Milan e Fiorentina, ammesse anche loro di diritto alla Final Eight, e le due qualificate che usciranno dai play off. Sabato il primo turno con il Palermo impegnato contro il Cesena, Inter-Roma, Chievo-Napoli, Torino-Genoa. PULVIRENTI, CHE EMOZIONE. Giovanni Pulvirenti non nasconde l’emozione, al quarto assalto alla guida della Primavera, raggiunge il traguardo mai centrato dal Catania. Il tecnico condivide il momento della vittoria con il dirigente storico della Primavera, Antonio Varsallona. «Lavoro – ammette Pulvirenti – da 8 anni in questa società, ho vissuto le diverse fasi di crescita e ho sempre fermamente creduto nel progetto di sviluppo sin da quando lavoravamo in più campi di Catania e provincia. Sono orgoglioso e fiero di aver vissuto questa emozione nella speranza di scrivere ulteriori pagine di storia». Pulvirenti, allenatore ma anche educatore. «Che Emozione, è il più bel complimento che possa ricevere un allenatore. Dico grazie al direttore Scozzari per le sue parole. Il merito di questa stagione è anche di una società sempre attenta a ogni particolare giornaliero».
Giovanili rossazzurre: Allievi a un passo dai play off scudetto (La Sicilia 23.04.2013)
“A un turno dall’en-plein. Dopo le qualificazioni centrate dalla Primavera e dai Giovanissimi, il Catania è pronto a calare il tris domenica prossima con gli Allievi nazionali che devono conquistare un punto per approdare alla seconda fase finale. LA SOCIETA’. Il traguardo storico conquistato dalla Primavera rappresenta motivo d’orgoglio per il Catania e gli consentirà di essere protagonista sul palcoscenico nazionale e di poter legittimare il lavoro svolto, confrontandosi con le grandi del calcio italiano. La crescita è stata in questo senso rilevante. Torre del Grifo, uno centri sportivi più rinomati d’Europa, ha consentito di programmare tutta l’attività giovanile in un’unica sede e di poter essere punto di riferimento per i giovani calciatori e per tutto il movimento. Il lavoro del settore giovanile è stato finalizzato alla formazione e alla crescita di un giocatore da lanciare in prima squadra, alla crescita di giocatori e dei tecnici, quest’aspetto è stato sottolineato più volte quest’anno e ribadito in conferenza stampa sabato scorso. Dalla Primavera in poi il principio si estende a tutto il settore giovanile. «La società – ha rilevato Dario Scozzari, responsabile del settore giovanile – ha inteso puntare sul gruppo e sui saldi principi alla base del lavoro e che ha dato fiducia ai ragazzi. Il nostro club vive di dialogo continuo ed è una grande famiglia. La struttura eccezionale e i meriti dei risultati raggiunti sono frutto del lavoro di gruppo di tecnici, medici, giocatori, dirigenti e magazzinieri. Torre del Grifo in questo senso è una struttura eccezionale che agevola questo tipo di lavoro». Settore giovanile, quello rossazzurro, che opera a 360° con un’attenta attività di scouting in campo internazionale, nazionale e regionale. In questo senso il Catania è diventato un riferimento, una struttura che garantisce grande fiducia, ospitalità e consente di lavorare con criteri di sviluppo importanti. ALLIEVI. L’attualità incombe. Allievi vicino al grande traguardo. I ragazzi, allenati da Ezio Raciti, non si sono persi di certo d’animo in questa settimana, dopo la sconfitta casalinga nello scontro diretto con il Napoli, riuscendo a vincere sul difficile campo di Reggio Calabria per 1-0 (decisiva la rete di Di Grazia) e riprendendosi il quarto posto a una giornata dalla fine della stagione regolare che vale l’accesso ai play off. I napoletani, infatti, hanno ceduto, sempre per 1-0, in casa del Palermo, terzo in classifica alle spalle delle romane, scivolando nuovamente in quinta posizione. Domenica prossima, quindi, i rossazzurri potranno festeggiare a Torre del Grifo l’ingresso ai play off, conquistando anche un punto nella sfida casalinga contro il Bari perché, in caso di arrivo a pari punti con il Napoli, impegnato contro la Reggina, il Catania figura avanti negli scontri diretti (all’andata la squadra vinse 5-0 in Campania, migliore difesa). GIOVANISSIMI NAZIONALI. Il riscatto è servito. Nell’ultimo turno, dopo l’inatteso stop con la Salernitana, il Catania di Andrea Suriano vince in casa dell’Hinterreggio per 2-1 con le reti di Graziano (arrivato a Natale dal Cantera Ribolla) e Agatino Dadone. Conclusa la stagione regolare in seconda posizione, a cinque punti dal Napoli, con 50 punti, i rossazzurri, che hanno dimostrato una solidità difensiva straordinaria in tutta la stagione, hanno preceduto di due lunghezze il Palermo e la Reggina che hanno concluso a 48 punti. Alle spalle di questa squadra lo ricordiamo, hanno lavorato in questa stagione tutti i vari gruppi dai Giovanissimi regionali a quelli provinciali, gli Esordienti che continuano a lavorare. A Torre del Grifo insomma fucina di talenti. Il futuro è garantito.
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