STAMPA- I tifosi avevano ragione, e adesso..

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Serie B, Catania-Pro Vercelli 4-0: Calaiò spiana la strada agli etnei (Notiziario Italiano)

“ Tutto facile, anche troppo, per il Catania. Nell’anticipo della 23ª giornata del campionato di Serie B i rossazzurri travolgono la Pro Vercelli per 4-0 tornando alla vittoria dopo sette giornate di astinenza. Gli arrivi del mercato di riparazione fanno bene agli etnei di Marcolin, che domano i “leoni” di Scazzola rifilando loro un poker che non ammette repliche. Con i tre punti conquistati i padroni di casa si portano a quota 24 e, in attesa degli altri match, lasciano gli ultimi posti che scottano, mentre la compagine piemontese resta inchioata a 31 punti […]. E’ sempre l’undici siciliano, infatti, a comandare il gioco e al quarto d’ora giunge anche la quarta rete. A realizzarla è il neo acquisto Riccardo Maniero, che realizza sul suggerimento di Calaiò. L’ex Pescara supera in dribbling due avversari e batte Russo sul secondo palo, raggiungendo in vetta alla classifica dei bomber proprio il compagno di squadra. E i tifosi etnei possono sorridere sperando sia l’inizio di un nuovo corso.

Serie B, il Catania risorge e affonda la Pro Vercelli (Calcio Fanpage)

“Finalmente un po’ di pace per i tifosi del Catania che, dopo aver dovuto digerire la retrocessione in Serie B, sono alle prese con una posizione di classifica drammatica, in piena zona “play out”. Reduci da 5 sconfitte e due pareggi nelle ultime sette giornate del campionato cadetto, i rossoazzurri sono riusciti a tornare alla vittoria al “Massimino”, battendo nettamente una delle squadre più in forma dell’attuale campionato di Serie B: la Pro Vercelli. Dopo questa larga vittoria, e i recenti movimenti di mercato (via molti argentini, dentro diversi italiani), il futuro dell’elefantino catanese è forse un pochino più roseo. Non sarà, ovviamente, un compito facile per Dario Marcolin: terzo allenatore della stagione, dopo Maurizio Pellegrino e Giuseppe Sannino. L’ex tecnico del Padova, ha davanti a se una montagna da scalare e, in un torneo equilibrato e pieno di trappole come quello di B, sarà difficile riuscire a recuperare posizioni in poco tempo […]Per capire se il Catania ha finalmente svoltato e ritrovato la grinta necessaria per uscire dai bassifondi della classifica, bisognerà però aspettare sabato prossimo quando, sempre al “Massimino”, arriverà il Perugia di Andrea Camplone

Catania, qualcosa è cambiato Stracciata 4 a 0 la Pro Vercelli (Blog Sicilia)

“Tutto un altro Catania, tutta un’altra storia. La rivoluzione di gennaio porta con sè una ventata di aria nuova e, soprattutto, una vittoria convincente e spettacolare. Il 4 a 0 alla Pro Vercelli è un mix di grinta, classe, corsa e tecnica. Fin dai primi minuti della partita il made in Italy funziona. Al Massimino non manca lo spettacolo: i nuovi spingono il Catania e i vecchi si lasciano trascinare, se è vero che i migliori in campo sono Calaiò e Rosina. La premiata ditta, alla mezz’ora colleziona un altro gol: una perla di Rosina direttamente su calcio di punizione [..]Dalla curva, però, durante il match non sono mancati sfottò e cori di contestazione verso Cosentino e Pulvirenti: i tifosi contestano alla società di aver agito troppo tardi. Nello stesso tempo, però, è impossibile negare che la dirigenza, a gennaio, abbia agito nel migliore dei modi. Il risultato si è palesato in campo e la partita contro la Pro Vercelli fa solo aumentare le recriminazioni per non averci pensato prima, per non aver capito, già in estate, che il ciclo argentino era morto e sepolto. Inutile parlare di rincorsa play-off: meglio vivere di partita in partita. Già sabato prossimo, infatti, contro il Perugia, ancora al Massimino, il Catania dovrà dimostrare che i progressi non sono solo un’illusione ottica, ma la realtà. Ancora di più dirà la prima trasferta, in casa del Modena: forse in quel caso capiremo di che pasta è fatto questo Catania nuovo di zecca.