CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania argentino in festa per il Papa (Repubblica)
“A TORRE del Grifo il cognome Bergoglio è sulla bocca di tutti. I dieci argentini che vestono la maglia del Catania sono in visibilio per la proclamazione di Papa Francesco. «Sappiamo che tifa per il San Lorenzo — dice Bergessio — la squadra in cui ho giocato insieme a Barrientos e a Gomez. Grazie a lui il mio ex club, un mito in Argentina, diventerà ancora più famoso nel mondo ». C’è chi, come Izco, potrà ricordare ogni anno il giorno dell’avvento di Papa Bergoglio. «Il 13 Marzo è la data del mio compleanno — dice il centrocampista — speriamo che questa coincidenza mi porti bene». L’auspicio comune della colonia argentina è chiaro. «Speriamo di poterlo incontrare presto — dice Papu Gomez — sarebbe una gioia immensa». Sabato 30 Marzo il Catania gioca a Roma con la Lazio, potrebbe diventare l’occasione per conoscere il Papa argentino.
Catania argentino esulta per Francesco (La Gazzetta dello Sport)
“Bergessio e Gomez hanno giocato nel San Lorenzo, il club per cui tifa il Papa «Siamo tutti orgogliosi e felici per lui»
“La gioia di Izco: «Che emozione il mio compleanno nel giorno in cui è stato eletto»
“«Il San Lorenzo diventerà la squadra più famosa al Mondo, adesso tutti quanti vorranno conoscerla». Gonzalo Bergessio parla da ex calciatore del club argentino e lo fa con tutto l’orgoglio possibile: «Il nuovo Papa ha una squadra del cuore, io ho giocato lì e ne vado orgoglioso ». Di buon mattino arrivano ancheGomez e Izco, nella sede rossazzurra di Torre del Grifo, per riferire tutta la felicità di questomondo per via della notizia sul primo Pontefice dell’ America Latina. Gomez, altro attaccante che è transitato dal club rossazzurro, rilancia: «Magari lo incontreremo prima o poi, sarebbe un grande privilegio per tutti quanti noi. Sì, ne abbiamo parlato prima di cominciare l’allenamento e siamo felici per questa scelta che onora tutta la nostra Nazione». Felice Anche Mariano Izco, 30 anni compiuti ieri l’altro, proprio il giorno dell’elezione di Papa Francesco. «Festeggiare l’elezione del Papa nel giorno del mio compleanno mi ha dato un’emozione speciale». Ma c’è anche la partita contro l’Udinese nei pensieri dei rossazzurri, proiettati verso uno spareggio per l’Europa. «Si affronteranno due squadre—dice Izco—che ambiscono ad occupare un posto per l’Europa League e non bisognerà farsi sfuggire l’occasione dei tre punti»
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