STAMPA- Il Pescara di Maniero

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Gol, rimpianti e fischi Il ritorno di Maniero (Il Centro)

“ Rimpianti e veleni. A distanza di un mese, la cessione di Riccardo Maniero al Catania lascia ancora spazio a roventi discussioni. La società etnea ha imposto il silenzio stampa ai propri tesserati, perciò “Pippo” non potrà svelare il suo stato d’animo. A Pescara, invece, si continua a parlare del suo trasferimento. Alcuni rimproverano la società per avere dato il placet alla partenza dell’ex capitano biancazzurro che ha indebolito il reparto avanzato. Altri, invece, giudicano ininfluente un’operazione che non avrebbe reso meno competitiva la rosa, peraltro arricchita dagli arrivi di Pettinari e Sansovini.Idee contrastanti che riaffioreranno domenica prossima, quando il capocannoniere della serie B per la prima volta tornerà da avversario all’Adriatico. C’è grande curiosità riguardo all’accoglienza che gli verrà riservata ed è probabile che non ci sia uniformità di trattamento. Di sicuro, alcuni renderanno onore alla sua esperienza in Abruzzo con una ricca dose di applausi […]Gli altri ex. Sarà la prima da ex anche per Daniele Delli Carri, il ds degli etnei che ha lavorato per tre anni e mezzo nel Pescara conquistando due promozioni dalla Lega Pro alla serie A. La sua avventura, al pari di quella di Maniero, non terminò in modo sereno.Fu accusato di avere toppato alcune scelte, vedi Vukusic, Caraglio e Bianchi Arce, però non ha mai disatteso le esigenze del club per la salvaguardia del bilancio. Contestato spesso dai tifosi, prima di lasciare Pescara fece il mea culpa. «Ringrazio tutti, anche i critici perché soprattutto da loro ho trovato gli stimoli per impegnarmi ancora di più. Forse potevamo fare un passo in avanti entrambi e magari ci saremmo chiariti». La scoperta di Quintero, ceduto al Porto per 10 milioni di euro, resta il suo affare migliore. Infine, altri tre ex: la punta Emanuele Calaiò, 72 gare e 27 gol in biancazzurro, e i difensori Antonio Mazzotta, (11 partite), Lorenzo Del Prete (14) nel torneo di B 2010-11 e Raffaele Schiavi, 25 presenze l’anno scorso.

UN PESCARA SENZA MANIERO (Spot Tag)

“Può esistere un Pescara senza Riccardo Maniero? Ma come: ancora con questa storia? Evidentemente il boccone si è rivelato più amaro del previsto. Evidentemente siamo ancora lì. In vista della sfida di domenica pomeriggio contro il Catania dell’ex capitano biancazzurro, Marco Baronideve ancora trovare la migliore soluzione per sostituire il centravanti passato alla corte di Marcolin. Baroni è tuttora convinto che uno come “Pippo” non lo si trovi facilmente. Forza fisica, capacità di proteggere palla e far salire i compagni, freddezza sottoporta e carisma: il mercato ha tolto al Pescara tutto questo. Nel post Maniero, le scelte di Baroni nel reparto offensivo sono state finora poco comprensibili e poco coerenti. Accanto all’inamovibile Melchiorri, prima Pasquato, poi il neo arrivo Pettinari, poi Caprari. Manca soltanto Sansovini (dal primo minuto), e qualcuno dice che domenica potrebbe toccare proprio al “sindaco”.