STAMPA- Il punto che sta stretto al Lecce

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Lecce non sa più vincere. Col Catania finisce a reti bianche (Lecce News 24)

“Il pareggio con il Martina Franca di sabato scorso ha segnato un’altra battuta di arresto per gli undici di Mister Asta il cui ruolino di marcia è pressoché flemmatico basti pensare che il Lecce su quattro incontri ha ottenuto due pareggi, che potevano essere altrettanti successi se solo gli attaccanti giallorossi fossero stati più cinici, una sconfitta, e una vittoria. Giova ricordare che i punti lasciati per strada, anche se siamo ancora agli inizi,peseranno come un macigno ai fini della promozione diretta o di un piazzamento ai play-off. Le ambizioni, che la società di Piazza Mazzini aveva palesato a inizio di campionato ad essere protagonisti in assoluto nel torneo appena incominciato, si sono via via assottigliate in virtù di una partenza, quella del Lecce, davvero a singhiozzo, che al momento non gli consente di respirare aria di vetta nonostante sia lontana solo pochi punti.

Salvi e Beduschi in coro: ‘Ci manca solo il gol’. Asta: ‘Siamo rammaricati per i tifosi’ (Lecce News 24)

“Per il tecnico Antonino Asta si tratta di ‘un punto che ci sta molto stretto: siamo dispiaciuti per non aver dato, nemmeno oggi, la gioia della vittoria ai nostri tifosi – confessa. Abbiamo fatto tanto, ma se non fai gol hai torto. Peccato perché abbiamo affrontato una squadra importante e potevamo fare bottino pieno. Ho visto una partita a senso unico, ma attualmente ci sta girando tutto storto, nonostante le belle prestazioni. Siamo rammaricati perché il nostro stadio deve rappresentare il valore aggiunto. Ci è mancata la giocata importante negli ultimi metri. Passando ai singoli, mi è piaciuto molto Suciu, mentre Doumbia tutta la settimana si è allenato regolarmente, ma non aveva l’autonomia nelle gambe per 90 minuti: ecco perché ho deciso di sostituirlo. Non piango sugli assenti, ma anche da questo punto di vista siamo costretti a fare di necessità virtù. Per la prossima gara spero di recuperare almeno una delle due punte altrimenti sarà veramente dura. La classifica? È presto guardarla, ma è importante non perdere il contatto con le prime. Contro il Foggia domenica prossima sarà una gara difficile e delicata, come del resto lo sono tutte’.