CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Gasparin: «Rigore giusto ma c’è tanto rammarico» (Il Corriere dello Sport)
“L’amministratore delegato del Catania: «A quindici, venti minuti dal termine della gara sembrava che la Lazio avesse speso tutto quello che aveva»
“C’è tanta amarezza nelle parole dell’amministratore delegato del Catania, Sergio Gasparin, che analizza in maniera lucida la sconfitta in rimonta subita dalla Lazio: «Sulle ali dell’entusiasmo per il pareggio, la Lazio è riuscita ad ottenere il rigore che c’era e che ha determinato la gara. Peccato, la squadra di Petkovic non è riuscita più volte a fare gol fino al momento in cui sembrava che noi stessimo controllando anche agevolmente questa partita. Sul calcio di rigore siamo andati a commettere un fallo che meritava la massima punizione. Forse l’amarezza giunge dal fatto che a quindici, venti, minuti dal termine della gara sembrava che la Lazio avesse speso tutto quello che aveva».
Maran: «Il campo bagnato ha ostacolato il palleggio» (Tuttosport)
“Il tecnico del Catania: «Che peccato perdere con la partita in controllo»
“Il Catania si allontana dalla possibilità di partecipare all’Europa League perdendo lo scontro diretto contro la Lazio. Maran è dispiaciuto per come si è sviluppato il film della partita: «Sapevamo che non sarebbe stato facile battere la Lazio, non lo è stato decisamente nel primo tempo. Mentre nel secondo siamo cresciuti, avevamo il controllo della partita, peccato perché per come si era messo il match aver perso così dispiace molto. Non siamo riusciti a palleggiare come consuetudine anche per colpa del campo bagnato. Il pareggio è arrivato in un momento in cui stavamo soffrendo di meno».
Maran ci sperava: “Impresa sfiorata, ma la Lazio non ha rubato” (Repubblica)
“Il tecnico etneo, dopo il vantaggio di Izco all’Olimpico, credeva nella vittoria: “Stavamo controllando bene, poi abbiamo subito due gol rocamboleschi e non siamo riusciti a portare a casa la vittoria”. Sul rinnovo del contratto: “Qui si lavora bene”
“Dal quinto all’ottavo posto in classifica. Così è cambiata in corsa la situazione del Catania, dal gol del vantaggio di Izco al rigore decisivo di Candreva, nel 2-1 finale della Lazio contro gli etnei. L’allenatore dei siciliani, Rolando Maran, rinosce i meriti dei biancocelesti, anche se aveva accarezzato l’idea di tornare a casa con i tre punti: “Stavamo facendo bene – sottolinea il tecnico – E’ vero che la rete di Izco è stata rocambolesca, però nell’azione eravamo in quattro-cinque, quindi ben presenti. Poi purtroppo sono arrivati due gol anch’essi rocamboleschi che hanno rovinato tutto. Dispiace, la Lazio ha fatto bene nel primo tempo, poi però avevamo trovato quelle geometrie per portare a casa la vittoria, ma non ci siamo riusciti”. “La Lazio è stata brava nel primo tempo ad aggredirci in ogni zona campo, togliendoci quegli spazi che di solito sfruttiamo”, ha aggiunto Maran che in settimana ha prolungato il proprio contratto fino al 2015: “Credo ci siano le condizioni giuste per lavorare bene e continuare il percorso con la societa’. Sono felice di essere uno dei protagonisti”, le parole del tecnico etneo.
Maran esprime il suo rammarico per il ko con la Lazio: “Una sconfitta che non ci voleva, ma continuiamo a sognare” (Goal.com)
“Passo falso degli etnei contro i biancocelesti, il tecnico guarda però al futuro: “Ci sono le condizioni per lavorare bene e continuare la crescita”.
“Il tecnico del Catania, Rolando Maran, ha rilasciato alcune dichiarazioni a ‘Rai Sport’ nell’immediato dopo gara del match perso 2-1 contro la Lazio. “Mi dispiace – ha detto – perché nella prima parte abbiamo fatto bene. Purtroppo non siamo riusciti a portare a casa il risultato”. Per quanto riguarda il recente rinnovo, invece, l’allenatore spiega: “A Catania ci sono le condizioni per lavorare bene e continuare il percorso di crescita, sono felice di far parte di questo progetto”. Il tecnico rossazzurro ha poi analizzato l’andamento della partita parlando in conferenza stampa. “Questo è sicuramente uno stop che non ci voleva, – ha ammesso – ma io sono del parere che bisogna continuare a sognare. Nel secondo tempo mi sembravamo fortemente migliorati, invece, è andata male. Ma questo non vuol dire che dobbiamo smettere di rincorrere il nostro sogno”. Poi sull’autorete di Legrottaglie e il qui pro quo fra il difensore e il portiere Andujar. “A dire la verità – ha spiegato – abbiamo preso l’1-1 nel momento in cui stavamo soffrendo meno. Eravamo migliorati rispetto al primo tempo. L’incomprensione fra Legrottaglie e Andujar? Non ci siamo ancora parlati, perché queste sono cose che di solito chiarisco in allenamento”.
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