CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Un Varese più Forte col Catania (La Prealpina)
Fuori Rea che è squalificato, Lupoli ai box per problemi muscolari. Nei siciliani in dubbio la presenza di Rosina
” Il Varese ha ripreso ad allenarsi ieri martedì 5 pomeriggio sul terreno del “Franco Ossola” per preparare la sfida con il Catania del grande ex Giuseppe Sannino. Seduta sotto la pioggia concentrata sul possesso palla nella sua parte tecnica e su esercitazioni relative alla potenza aerobica in quella atletica. Non hanno lavorato sul campo né Angelo Rea (comunque squalificato) né Arturo Lupoli per i rispettivi problemi al polpaccio e al flessoredella coscia sinistra: entrambi si sono allenati in palestra e poi in piscina al pari del giovane difensore Niccolò Dondoni, alle prese con un fastidio agli adduttori. Dopo gli esiti confortanti degli esami dei giorni scorsi, che hanno escluso lesioni muscolari, Emanuel Rivas ha ripreso a correrecon il gruppo: tuttavia l’argentino ha saltato la partitella di fine seduta in via precauzionale. La buona notizia riguarda Luca Forte: il triestino è rientrato dal centro riabilitativo di Cesenatico e ieri si è allenato col resto della squadra: la caviglia è finalmente a posto, ora dovrà ritrovare la condizione.
Betti-Sannino, che sfida! (La Prealpina)
Baiano: “Il Catania ha un solo risultato, il Varese vuole confermarsi anche in trasferta”
“Giuseppe Sannino e Stefano Bettinelli tre anni di sodalizio vincente. A Varese. Il primo da allenatore capo: istrionico, dissacrante, caratteriale. Il secondo da assistente: pacato, riflessivo, moderato. Un mix perfetto. Insieme hanno compiuto il doppio balzo dalla Seconda Divisione alla serie B arrivando fino ai playoff della cadetteria nel 2011. Poi le loro strade si sono divise: Sannino è salito in A (Siena, Palermo, Chievo) prima dell’avventura Oltremanica (al Watford); “Betti” è rimasto un altro anno nello staff della prima squadra varesina (con Rolando Maran e Christian Maraner), ha guidato con ottimi risultati la Primavera biancorossa, infine ha atteso l’occasione giusta. Che è arrivata. Sabato si ritroveranno di fronte inCatania-Varese: stesso ruolo, primo allenatore, panchine diverse. Chi l’avrebbe detto? «Forse era difficile prevederlo, ma Stefano era già molto bravo allora. Bella sfida!» sorride Francesco Baiano , che nell’annata 2010/2011 componeva con Bettinelli il binomio tecnico d’appoggio a Sannino. L’ex attaccante di Napoli e Fiorentina spende parole di stima per entrambi: «Bettinelli l’anno scorso ha salvato il Varese, è un dato di fatto – dice -. Era l’unico che poteva riuscirci: conosceva l’ambiente, ha saputo dare tranquillità. La società giustamente lo ha riproposto e lui sta facendo bene malgrado le difficoltà». E Sannino? «Ha trovato una situazione difficile a Catania, con molti infortunati, ma è l’allenatore giusto. Possiede la grinta e la carica per risollevare i rossoazzurri». Che gara sarà quella di sabato? «Difficile per entrambe – conclude -. Il Catania ha un solo risultato, il Varese vuole confermarsi anche in trasferta».
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