CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, due settimane per (ri)mettere le ali (Blog Sicilia)
Benedetta sosta. Mai come quest’anno i tifosi etnei hanno salutato con entusiasmo lo stop del campionato di Serie A, quindici giorni in cui il calcio giocato della massima categoria cede il passo alle rappresentative nazionali e che, a Catania, assume i tratti della tregua. Già, perché il cammino rossazzurro finora ha lasciato tanti feriti che hanno riempito un’infermeria in cui si fa fatica ad entrare, tanto è affollata. In queste settimane l’obiettivo principale è il recupero di quei giocatori rimasti ai box (in primis Spolli e forse Peruzzi), ma sarà utilissima all’intera truppa di De Canio che da sempre lamenta una condizione fisica non ottimale di diversi calciatori. Il Catania, infatti, in tante, troppe, partite ha mostrato chiari segni di appannamento dopo degli avvii interessanti, lasciando quei punti che mancano alla classifica e che hanno contribuito ad abbassare un morale che, dopo la stagione trionfale dell’anno scorso, era altissimo. Si lavorerà per far trovare a tutti la migliore condizione, ma anche per registrare schemi e movimenti in vista dei prossimi incontri.
Catania, 8 assenti alla ripresa degli allenamenti (La Gazzetta dello Sport)
Il Village rossazzurro, patria del Catania, ha ospitato oggi una cinquantina di studenti della vicina Mascalucia. I calciatori arriveranno domani per la prima seduta di allenamento della settimana. Chi è rimasto a Catania e chi è già guarito ne approfitterà per richiami di preparazione e per affinare l’intesa. Quattro sono i nazionali impegnati in giro per il mondo (Andujar, Gyomber, Tachtsidis, Biraghi), altrettanti gli infortunati che non recupereranno: Plasil, Barrientos, Bergessio, Bellusci.
Catania, presto al lavoro. Out Barrientos-Bergessio (Il Corriere dello Sport)
“Giorno di relax per la squadra di De Canio: praticamente impossibili i recuperi dei due argentini
“Ultimo giorno di riposo a Torre del Grifo per il Catania che riparte domani per preparare la difficile trasferta contro il Torino. Praticamente impossibili i recuperi di Bergessio e Barrientos, complicato quello di Bellusci, difficile quello di Plasil. Insomma, De Canio dovrà fare i conti con la solita emergenza, ma i quattro infortunati seguiranno la tabella di recupero durante la sosta. Non dovrebbero correre rischi Castro e Almiron. Domani non saranno presenti all’allenamento Andujar, Gyomber, Tachtsidis, Biraghi, tutti impegnati con le rispettive nazionali.
Catania, infermeria da svuotare (La Sicilia Web)
“De Canio punta sulla sosta per recuperare qualcuno degli indisponibili prima della trasferta di Torino: Monzon e Boateng i più vicini al rientro
“Spolli è tornato, adesso tocca a Peruzzi, Monzon e Boateng. Nella lunga lista di indisponibili in casa Catania, sono almeno tre gli elementi che il tecnico De Canio auspica di recuperare per il prossimo impegno in campionato, fissato per il 24 prossimo in trasferta contro il Torino. Se per Bergessio frattura composta del perone sinistro), Barrientos (frattura del processo trasverso della terza vertebra lombare), Bellusci (lesione del legamento collaterale del ginocchio) e Plasil (lesione a un adduttore), i tempi sono più lunghi di quelli concessi dalla sosta di campionato e per Spolli, in panchina contro i friulani, la pausa servirà per perfezionare la condizione e quindi riproporsi come possibile titolare contro i granata, per gli altri giocatori assenti contro l’Udinese esiste la speranza di un rientro in gruppo. I primi della lista sono Monzon, procuratosi una distorsione alla caviglia destra il 24 ottobre scorso e parso in fase di miglioramento già nei giorni scorsi, e Boateng, fermo ormai da quattro settimane per un risentimento a un flessore. Si attendono indicazioni positive pure da Peruzzi, che dopo aver lavorato saltuariamente con il gruppo potrebbe intensificare il ritmo degli allenamenti e guadagnarsi una convocazione, anche se non per andare in campo dal primo minuto.
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