STAMPA- Iscrizione: Messina e Akragas in bilico

Fonte: Agrigentosportiva.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

MESSINA NON MOLLA L’AKRAGAS SPERA (Corriere dello Sport)

“A Messina la bocciatura della Covisoc era attesa, ma si è convinti che entro domani si completeranno tutti gli adempimenti necessari per essere iscritti alla prossima serie C. Il presidente Franco Proto ha fatto il punto: «Contiamo di farcela. Abbiamo ereditato un debito inqualificabile e la mole di lavoro è stata intensa». Morale sotto i tacchi a Mantova dovem nonostante le rassicurazioni del club, il pessimismo dilaga. Dopo l’abbandono dell’azionista di maggioranza Marcello Giavarini, i soci di minoranza, con in testa il presidente Silvio Alessi e l’avvocato Enzo Caponnetto, sono alla disperata ricerca di fondi e sponsor per salvare l’Akragas, ma i bonifici ai calciatori non sono stati effettuati nemmeno ieri

AKRAGAS MISTER DI NAPOLI ATTACCA «SENZA SOLDI DA FEBBRAIO» (Gazzetta dello Sport)

I giorni della passione si stanno esaurendo e ad Agrigento è un tutti contro tutti. L’azionista di maggioranza Marcello Giavarini tiene il punto, considera l’Akragas un’esperienza chiusa. Dalla Campania arrivano le dure parole di Lello Di Napoli: «Ormai tutte le squadre si sono organizzateeio sono a casa senza lavoro. Bisogna avere rispetto di quello che abbiamo fatto. È da febbraio che non percepiamo gli stipendi». Mentre tutti parlano, il presidente esecutivo Alessi sta in silenzio.

MESSINA IL CLUB SPERA DI AVERE OGGI LA FIDEJUSSIONE (Gazzetta dello Sport)

Il giorno del giudizio per il Messina è arrivato. Oggi il club spera di ottenere finalmente la fidejussione da 350 mila euro. Il cauto ottimismo sulla questione è connesso a una serie di contatti, in parte rassicuranti, avvenuti nella giornata di ieri. La polizza–insieme alle liberatorie dei tesserati-va depositata brevi manu entro le 19 di domani, data ultima per presentare ricorso e provare a ottenere l’iscrizione il 20 luglio, quando si riunirà il Consiglio Federale.