STAMPA – Iscrizioni, scenari incerti

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Il Brescia è in bilico Corioni: fine di un’era (La gazzetta dello Sport)

Ubi Banca pronta a salvare il club, ma il presidente deve cedere qualche giocatore. Pagamenti attesi entro il 15

“Brescia nel caos. Svolta in arrivo con la regìa di Ubi Banca. Non si tratta più di futuro, ma di un presente senza Gino Corioni. Da oggi, con ogni probabilità. Tuttora proprietario del club, fino a prova contraria, il patron biancazzurro è però pronto a fare un passo indietro. Pronto a dimettersi, in giornata, dopo la riunione fiume di ieri sera con l’istituto di credito cittadino che sponsorizza la squadra attraverso il Banco di Brescia, oltre ad essere il principale creditore di Corioni. Il suo posto dovrebbe essere preso da Luigi Ragazzoni, commercialista, già presidente del collegio sindacale del Brescia. Punto di svolta Di fatto, può essere davvero la fine di un’era. Il summit di ieri pomeriggio, terminato poco prima delle 22, ha visto Corioni convocato da Ubi Banca, nella sede di via Cefalonia, alle 19.25. Una riunione era già in corso da tempo. E il presidente di Aib, Marco Bonometti, dopo aver diramato un comunicato in mattinata nel quale si smarcava nuovamente dalla vicenda («Ringraziando i tifosi per gli attestati di stima e di fiducia, confermo di non essere assolutamente disponibile ad una qualsiasi forma di coinvolgimento personale nel Brescia Calcio»), verificava nuovamente che gli imprenditori bresciani non sono tanto caldi all’idea. Dunque la garanzia della cordata esiste solo sulla carta.

Iscrizioni (La gazzetta dello Sport)

“La speranza è Ubi Banca. Il Varese stamane alle 11 ha appuntamento in quella banca per ottenere la fideiussione e un prestito per un totale di 1,5 milioni. Idem il Brescia: la banca chiede a Corioni di cedere giocatori prima di garantire l’iscrizione e oggi il presidente potrebbe dimettersi (al suo posto il commercialista Luigi Ragazzoni). Ore febbrili anche a Siena, con incontri vari e una trattativa tra i Mezzaroma e un fondo svizzero per il cambio di proprietà (da fare comunque dopo l’iscrizione).


Be the first to comment on "STAMPA – Iscrizioni, scenari incerti"

Leave a comment