CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Iuliano pensa al Catania (e agli attaccanti) mentre i risultati sorridono ai nerazzurri (Sport Latina)
“Iuliano carica la squadra e soprattutto chiama gli attaccanti a una maggiore responsabilità, facendo ben intendere che probabilmente anche la dose di pazienza da parte della guida tecnica è bella che esaurita, anche perché il tecnico nerazzurro ha sottolineato che la squadra produce un volume di gioco dispendioso e con quella mole le reti a partita dovrebbero risultare 2-3 e non quel malinconico 0 spesso e volentieri finale, soprattutto ad opera di un reparto avanzato che chiamarlo così è un’offesa verso chi di mestiere fa l’attaccante. In conferenza parole di merito per Doudou ma anche per Litteri, catanese, candidato a una maglia da titolare come centravanti (con sacrificio dell’impacciato Sowe), a sinistra conferma per Bidaoui e a destra ballottaggio Oduamadi e Doudou. La mediana è quella immaginata: Viviani più Ammari e il rientrante Valiani; in difesa Alhassan a sinistra, Ristovski a destra (se non verrà utilizzato più alto, altrimenti Angelo), centrali Dellafiore e Brosco.
Catania avvisato: il Latina vuole rialzarsi! (Corriere di Latina)
“Si è detto entusiasta del corteo organizzato dai tifosi prima della sfida con il Catania e ha caricato e responsabilizzato a dovere i suoi giocatori, attaccanti in primis. Nella consueta conferenza stampa della vigilia, Mark Iuliano non ha dribblato i discorsi sul derby e la solita questione dell’inadeguato attacco nerazzurro. Ha affrontato ogni argomento con la consueta chiarezza e senza giri di parole, facendo intendere che contro gli etnei servirà un grande Latina. Che sappia evitare certi errori e che possibilmente riesca a metterla dentro. NESSUNO STRASCICO PER IL DERBY. Il mister ha assicurato che il suo Latina psicologicamente sta benissimo e ha lavorato senza problemi in questi giorni: “Frosinone poteva essere una batosta ma non è stato così, i ragazzi sono carichi, consapevoli di aver fatto una prova buona e a tratti ottima. Al di là del risultato non possiamo fermarci, la strada è quella solita, migliorare dove si è sbagliato. Non riuscendo a far gol tutto si complica e si fa tripla fatica rispetto agli avversari, però i ragazzi insistono e lo dimostrano le esercitazioni su esercitazioni che abbiamo fatto per smussare l’unica nota stonata di questa squadra, il profilo realizzativo. impegno, personalità, tattica e forza ci sono, manca quell’aspetto ed è un peccato per tutto quello che facciamo”.