CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
La Lazio batte il Catania 2-1 Klose talismano portafortuna (Il Corriere della Sera)
Inizio sofferto e momenti di preoccupazione quando i biancocelesti vanno sotto di una rete. Poi la rimonta fulminea
“La Lazio opera il ribaltone, stende il Catania e torna in corsa per la Champions. All’Olimpico finisce 2-1 per i biancocelesti: Izco illude gli etnei in avvio di ripresa, poi la Lazio trova la meritata vittoria grazie a un autogol di Legrottaglie e a un rigore trasformato da Candreva. La squadra di Petkovic è in emergenza, ma sembra risentire delle assenze solo in fase conclusiva. IL PRIMO TERMINA SENZA GOL – I biancocelesti giocano un primo tempo di grande intensità, ma il monologo non è impreziosito da alcun gol. Alle soglie del 10′ Andujar devia in corner il destro a botta sicura di Candreva, al quarto d’ora Saha si divora il possibile vantaggio mandando clamorosamente a lato da due passi. Il Catania è alle corde, ma al 28′ è la traversa a salvare gli etnei dopo un’incursione in area di Cana: la conclusione dopo un rimpallo con Andujar è fortuita ma il legno nega il gol all’albanese. L’equilibrio regge fino all’intervallo, la Lazio spinge anche in avvio di ripresa ma è il Catania a trovare il vantaggio in modo rocambolesco dopo un altro rimpallo in area: Radu prova a sbrogliare una mischia, ma sul tentato rinvio Izco con lo stinco beffa Marchetti. L’INCUBO DELLA QUARTA SCONFITTA – Cambia tutto nel secondo tempo. Basta il suo ingresso alla Lazio per ritrovare i tre punti: è Klose – che entra al posto di Hernanes al 30′ della ripresa – il talismano portafortuna della Lazio. Quando Miro arriva in campo la squadra biancoceleste pare destinata alla quarta sconfitta consecutiva in campionato. Il Catania sta vincendo 1-0 (passato in vantaggio da 25 minuti con Izco ed un pò di fortuna) e Petkovic si gioca l’ultima carta. Il tedesco praticamente non toccherà palla nei 18 minuti in campo, ma la sua presenza basta a rovesciare (anche psicologicamente) le sorti di un incontro che appariva segnato.
Petko e Klose, mente e braccio (Il Messaggero)
“La Lazio torna al successo battendo, nello scontro diretto, il Catania grazie a un autogol e un rigore. Una vittoria meritata e sofferta, perché gli ospiti passano in vantaggio con un fortuito tocco di Izco, su respinta di Radu e costringono i biancocelesti a rincorrere il risultato. La partita, comandata dalla Lazio nel primo tempo, nel quale colpisce una traversa con Cana, cambia fisionomia nella ripresa quando Petkovic corregge la sbagliata formazione di partenza. Dopo 18 minuti, infatti, il tecnico bosniaco si decide finalmente a togliere l’impalpabile e impresentabile Saha per inserire Klose e manda in campo anche Ederson. Il tedesco, nel momento di stanca dell’incontro, restituisce forza e personalità all’attacco mentre il brasiliano conferisce subito rapidità e fantasia alla prevedibile manovra laziale e così la squadra, nello spazio di 2 minuti, ribalta il punteggio. Prima raggiunge il pareggio grazie a un clamoroso autogol di Legrottaglie, quindi firma il sorpasso con il rigore trasformato da Candreva e concesso per un nettissimo fallo di Bellusci proprio su Ederson. Così, un pomeriggio che sembra affossare definitivamente le ambizioni biancocelesti, diventa l’occasione per il rilancio in quanto la squadra interrompe il digiuno di gol (dopo 400 minuti), guadagna 3 punti su Roma, Inter e Fiorentina e torna anche in corsa per un piazzamento Champions. Nella settimana dell’andata dei quarti d’Europa League e del derby, la Pasqua della Lazio è senza dubbio felice e serena.
talismano Klose entra ed è rimonta (Repubblica)
“Bella partita della squadra di Petkovic che però ha rischiato di perdere: siciliani in vantaggio con Izco, poi entra il tedesco e arrivano l’ autogol di Legrottaglie e il rigore di Candreva. Ancora cori razzisti dalla curva, fischia il resto dello stadio
“Talismano Klose. Sarà un caso (non lo è), ma appena entra il tedesco la squadra di Petkovic si sblocca: è tornato in campo, dopo due mesi, al 30′ del secondo tempo, con il Catania in vantaggio, e nel giro di pochi minuti, dal 34′ al 36′, la Biancoceleste ha ribaltato il risultato, con il pubblico dell’Olimpico impazzito di gioia. Insomma è rientrato Klose ed è tornata la vittoria, dopo tre sconfitte consecutive e un girone di ritorno fin qui da incubo (8 punti in 10 gare prima di questa). Il successo – meritatissimo, va detto – riporta invece la Lazio a ridosso della Fiorentina e le consente di staccare la Roma a una settimana dal derby. Può ancora aspirare al terzo posto, ed è quello che Petkovic chiedeva a questa delicatissima partita, la prima di un ciclo terribile di 17 giorni, tra Fenerbahce (andata e ritorno), derby e Juventus. Ha meritato la vittoria, la Lazio, perché in particolare nel primo tempo ha dominato. Solo che non è riuscita a concretizzare il gioco prodotto, anche per colpa di un Saha – debutto da titolare per il quasi 35enne francese – che ha perso confidenza con il gol. Non a caso, non segna da un anno. E’ stato lui a divorare l’occasione più clamorosa, al 15′: a porta vuota è scivolato e il pallone, colpito con un destro sbilenco, è finito malinconicamente verso la bandierina del corner. Poi c’è stato un siluro di Candreva e una traversa di Cana, alla fine dell’azione più bella della partita. Il Catania non è mai riuscito a ripartire con le sue tre frecce, Gomez, Barrientos e Bergessio.
Candreva completa la rimonta: con Klose è un’altra Lazio (Il Messaggero)
Prova d’orgoglio dei biancocelesti che ritrovano la vittoria dopo tre sconfitte: il sogno-Champions continua
“La Lazio batte in rimonta il Catania per 2-1 e ritrova la vittoria dopo un ciclo nero di tre sconfitte consecutive. Successo più che meritato, con il Catania che ha pensato solo a difendersi ed era passato immeritatamente in vantaggio a inizio ripresa grazie a un fortunoso rimpallo di Izco. Poi Petkovic ribalta il match e mette in campo Ederson, Kozak e il rientrante Klose che rilanciano i sogni Champions di Lotito. Decisiva l’autorete di Legrottaglie su cross di Radu e il rigore di Candreva procurato proprio da Ederson: un uno-due micidiale in 180 secondi che vale alla Lazio anche il vantaggio in classifica sulla Roma in vista del derby in programma nella prossima giornata.
Torna Klose, la Lazio si risveglia (Il Tempo)
Vittoria in rimonta sul Catania. Il tedesco entra nella ripresa e sveglia la squadra. Autogol di Legrottaglie e rigore decisivo di Candreva
“Non segna ma torna. E la Lazio ritrova vittoria e fiducia in vista di una settimana chiave che si aprirà a Istanbul e si chiuderà lunedì prossimo con il derby. Klose torna in campo, non segna, ma dà la scossa: all’Olimpico col Catania finisce 2-1, ma che fatica. Izco illude gli etnei in avvio di ripresa, poi la Lazio trova la meritata vittoria grazie a un autogol di Legrottaglie e a un rigore trasformato da Candreva. La squadra di Petkovic è in emergenza, ma sembra risentire delle assenze solo in fase conclusiva. I biancocelesti giocano un primo tempo di grande intensità, ma il monologo non è impreziosito da alcun gol. Alle soglie del 10′ Andujar devia in corner il destro a botta sicura di Candreva, al quarto d’ora Saha si divora il possibile vantaggio mandando clamorosamente a lato da due passi. Il Catania è alle corde, ma al 28′ è la traversa a salvare gli etnei dopo un’incursione in area di Cana: la conclusione dopo un rimpallo con Andujar è fortuita ma il legno nega il gol all’albanese. L’equilibrio regge fino all’intervallo, la Lazio spinge anche in avvio di ripresa ma è il Catania a trovare il vantaggio in modo rocambolesco dopo un altro rimpallo in area: Radu prova a sbrogliare una mischia, ma sul tentato rinvio Izco con lo stinco beffa Marchetti.
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