STAMPA – La crisi ed i mali del Catania

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Carpi inarrestabile, Catania in crisi. In coda ok Entella e Latina (TMW)

“Un 4-2 che esalta gli amaranto e fa scricchiolare la posizione del tecnico etneo, già ai ferri corti con il presidente Pulvirenti. I rossoazzurri rimangono a quota 20 punti, a tre sole lunghezze dalla zona retrocessione. Un bottino magrissimo per una delle candidate alla promozione nella massima serie.

Tanti infortuni e il disastro delle trasferte Mali del Catania (La Gazzetta dello Sport)

“Dopo la retrocessione niente rilancio Ben 25 stop muscolari. Fuori solo 2 pari

“L a crisi spiegata in tre passaggi. Il Catania vive il momento più critico della gestione Pulvirenti perché – retrocesso in B – non si è risollevato e rischia di non vivere la stagione del rilancio. Il serio rischio di un nuovo avvicendamento tecnico (ma fino a ieri Sannino ha allenato la squadra, il presidente Pulvirenti e l’ad Cosentino erano fuori sede) getta altre ombre sulla programmazione. INFORTUNI Troppi infortuni: 25 muscolari, più i malanni di Anania (ha rescisso il contratto) e Gyomber (4 mesi di stop dopo l’intervento al ginocchio) rappresentano una enormità. Sotto accusa la preparazione del prof. Ventrone, non nuovo ad accuse feroci piovute da Livorno (avversario ultimo del Catania) e da Bari. Nelle ultime due partite, sono stati 5 i cambi forzati che Sannino ha dovuto operare perché i suoi atleti accusavano problemi muscolari. Nella settimana tra il confronto con il Bologna e il ko di Livorno, si sono infortunati anche Almiron e Calello (quest’ultimo pare per una distorsione alla caviglia). E Un altro punto che acuisce la crisi sono le partite fuori casa. Il Catania, storicamente, ha raccolto sempre poco lontano dal Massimino. Ma in questa stagione, con la sola trasferta di Cittadella che chiuderà i viaggi da completare nel girone di andata, 2 soli pari a Crotone e a Trapani sono da minimo storico. Succede che lontano dai propri tifosi, il Catania arretra la linea difensiva, fino a farsi colpire dagli avversari: lotta, sì, coraggiosamente. A Livorno aveva anche ribaltato il risultato. Poi gli infortuni rovinano i piani tecnici, ma le reazioni viste tra le mura amiche sono state veementi e produttive. Anche il nervosismo l’ha fatta da padrone: le espulsioni di Cani a Frosinone e di Leto a Terni, senza dimenticare quella di Gyomber a La Spezia, sono atti di protesta difficilmente digeribili. Guarda caso tre episodi che si sono verificati lontano da casa.


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