STAMPA – La folle corsa al ripescaggio

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

LA FOLLE CORSA ALLA SERIE B C’E’ QUALCUNO CHE PENSA AL CALCIO? (La Gazzetta dello Sport)

“Benvenuti nel paese degli azzeccagarbugli, nel quale le regole – quando ci sono – vengono aggirate o interpretate a proprio piacimento. Il caso che sta sconvolgendo la Serie B è emblematico e conferma che il nostro calcio non farà mai dei passi in avanti fino a quando gli interessi di bottega prevarranno rispetto a quelli generali. La Lega di B, in primavera, aveva votato il blocco dei ripescaggi per poter arrivare il prima possibile a un virtuoso snellimento degli organici fino a 20 squadre, sfruttando i fallimenti. Chi si era opposto? Le società che lottavano per non retrocedere, of course. E chi ha fatto immediato ricorso? Nessuno, tutti alla finestra per vedere chi sarebbe precipitato in Lega Pro; non sia mai che si faccia una battaglia per una questione di principio. Il blocco, quindi, è passato perché in democrazia la maggioranza vince, anche nel calcio. Quando il Siena non è stato iscritto, però, l’ultima squadra retrocessa (il Novara) si è appellata al Collegio di garanzia del Coni, chiedendo il ritorno della B a 22. E l’organismo presieduto da un politico, l’ex ministro Franco Frattini, ha disegnato un’ordinanza perfettamente politica: non si è limitato a verificare se il Novara avesse subìto o no un danno (quale, visto che in Lega Pro ci è andato con le proprie gambe e in Lega Pro avrebbe giocato?), ma è intervenuto sui format dei campionati, che non sono di sua competenza, rimandando la palla alla Figc e scrivendo: io dico che la B deve tornare a 22 (ma non spiega perché), i criteri stabiliscili tu. Cosa che è stata fatta: sono gli stessi dei ripescaggi.

Il ripescaggio della Figc arriverà prima del Coni (La Gazzetta dello Sport)

“Il ricorso del Novara sarà esaminato dopo martedì 26, quando si saprà già la 22ª squadra ammessa Ecco che cosa può succedere

“dovrebbero essercene nel ricorso del Novara, che ieri sera dovrebbe essere arrivato al Coni, dove ha sede il Collegio di garanzia che opererà in veste di Alta Corte. Anche la Reggina ha annunciato appello, mentre il Lecce ha scelto una via alternativa. Soltanto stamattina, con la riapertura degli uffici, sapremo quanti ricorsi sono arrivati al Coni. La battaglia per la 22a squadra da riammettere in B è, dunque, in pieno svolgimento. 1 Che cosa accadrà ora? Il Novara ieri mattina aveva sollecitato il Collegio di garanzia per ottenere le motivazioni alla base dell’ordinanza collegiale che aveva sancito la necessità di ripristinare a 22 squadre l’organico della B. «Impossibile» è stata la risposta, perché per farlo si sarebbe comunque dovuta fissare una udienza dibattimentale per entrare nel merito. Così l’avvocato Di Cintio ha ripiegato sul ricorso, che contesta la possibilità della Figc di utilizzare criteri diversi «dalla classifica e dal merito sportivo» […]L’inizio non dovrebbe essere a rischio. Ora la Federcalcio avrà 48 ore per presentare le memorie difensive. Lunedì il Collegio di garanzia visionerà i ricorsi e fisserà l’udienza per la discussione (al più presto martedì o mercoledì), oppure emetterà un’altra ordinanza di accoglimento o meno del ricorso. Nel frattempo, però, la Figc avrà già provveduto al ripescaggio in B e, a catena, anche a quelli in Lega Pro e Serie D. I campionati partono tra il 29 e il 31 agosto: è quasi sicuro che la ripescata in B otterrà di prolungare il mercato e di rinviare il debutto.


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