STAMPA – La grande sfida di Maran

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

VaiCatania «BattiamoilChievo dopo penseremo a vincere il derby» (La Gazzetta dello Sport)

“Maran «Ho vissuto per 10 anni a Verona… Coi 3 punti terremmo vivo il sogno europeo»

“Rolando Maran, quali emozioni avverte per la partita del Bentegodi? «Ho trascorso 10 anni della mia vita a Verona e quindi è un ambiente al quale sono legato anche perché sono state stagioni positive, grandi gioie condivise con l’ambiente». Il Chievo è ormai in salvo? «É innegabile che abbia un bel vantaggio rispetto a chi insegue, però questa rimane per noi una gara difficile anche perché i gialloblù in casa hanno un buon rendimento». Sia Lei che Corini eravate allenatori già da giocatori: analogie? «Credo sia così, pure Eugenio dirigeva le manovra in campo. Però a volte è vero anche il contario: giocatori da cui non ci si aspetterebbe una grande carriera in panchina che diventano ottimi allenatori». Lodi ha recuperato dall’incidente alla mano, è pronto? «Si è allenato bene, ha una semplice protezione alla mano che non gli impedisce di far ciò che faceva pure prima». La mancata vittoria contro il Cagliari ha lasciato scorie? «Siamo una squadra orgogliosa, come abbiamo dimostrato anche col Cagliari che volevamo battere. Il fatto di andare forte e di volere sempre il massimo ci ha fatto arrivare fin qui, la nostra forza è di uscire dal campo a testa alta, come domenica». I tifosi pensano già al derby, anche voi? «Intanto pensiamo al Chievo, queste sono partite che ci permettono di tenere vivo un sogno, ed è già un importante essere qui a giocarcela ancora». Quant’è importante avere ritrovato Lodi e Barrientos? «Tanto, sono aspetti da non sottovalutare, al di là del fatto che fino ad oggi chi è andato in campo ha sempre dato il massimo, il fatto di avere tutti a disposizione per il finale è rassicurante».

Maran pensa al Chievo e non cambia obiettivo: “Puntiamo all’Europa, dobbiamo affrontare al meglio ogni tappa” (Goal.com)

“Nonostante l’impresa sia in salita per gli etnei, il tecnico non demorde e prepara la gara contro la sua ex squadra: “Ho trascorso annate importanti, ma penso alla mia squadra”.

“Il tecnico del Catania, Rolando Maran, ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro il Chievo Verona, sua ex squadra. Il tecnico di Rovereto non vuole cali di tensione e riafferma che l’Europa è l’obiettivo degli etnei. “Prima del derby contro il Palermo – ha dichiarato – dobbiamo pensare al Chievo. Abbiamo un obiettivo da inseguire e dobbiamo affrontare al meglio ogni tappa che ci rimane. Siamo sempre concentrati nell’inseguire l’Europa, oggi come un mese fa, i risultati delle scorse gare non cambiano la nostra mentalità, piuttosto abbiamo lo stimolo di fare meglio nella gara che ci attende. Questo è un momento della stagione delicato, le gare sono ancora più insidiose e difficili, le motivazioni possono incidere di più insieme all’aspetto tecnico”. Dopo il pareggio a reti bianche contro il Cagliari ci sono dunque tuttte le premesse, secondo il tecnico rossazzurro, per una buona prestazione al Bentegodi. “Ho visto una squadra orgogliosa, che in campo cerca sempre di tirare fuori il massimo; l’orgoglio traspare dalle nostre parole e dai nostri atteggiamenti, ma questo vale sin dall’inizio e varrà fino alla fine, noi sentiamo la responsabilità di uscire sempre a testa alta dal campo”

Maran incrocia il suo passato: “Ma io penso solo al Catania” (Live Sicilia)

Contro i clivensi torneranno a disposizione Lodi (reduce dall’intervento ad una mano e che giocherà con un particolare tutore), Almiron (che partirà dalla panchina) e Barrientos che ha scontato la squalifica.

La partita di domani ha tutta l’aria di essere effettivamente uno spartiacque per il Catania nell’ipotetica ottica di un piazzamento europeo a fine stagione. Solo battendo il Chievo a domicilio, infatti, rossoazzurri potrebbero ancora coltivare concrete ambizioni di Europa League. Non sarà facile ma al “Bentegodi” la squadra di Maran ci proverà, eccome! Torneranno a disposizione Lodi (reduce dall’intervento ad una mano e che giocherà con un particolare tutore), Almiron (che partirà dalla panchina) e Barrientos che ha scontato la squalifica. Maran avrà, dunque, il compito di predisporre la formazione più’ adatta a tentare il colpaccio. – Mister, quali emozioni vivrà nell’affrontare il Chievo dove ha militato per tanti anni? “Sarà bello ricordare il passato ma oggi devo pensare soprattutto al bene del Catania. Sul loro campo, gli scaligeri hanno fatto bene e non sarà facile”. – Le chiavi del centrocampo rossoazzurro saranno riaffidate al rientrante Lodi. “Si, il nostro numero 10 si è allenato per tutta la settimana e sarà una pedina importante della nostra manovra. Scenderà in campo con uno speciale tutore alla mano che, però, non gli impedirà di esprimersi al meglio”.

Maran: «Non sarà facile ma inseguiamo il sogno» (Il Corriere dello Sport)

Il tecnico del Catania: «Il Chievo è una squadra molto organizzata, inoltre ha un vantaggio importante sulla zona rossa»

“Maran riconosce le difficoltà, il pari interno contro il Cagliari ha rallentato la corsa all’Europa. Ma il tecnico continua a crederci. Inoltre Verona non è una piazza qualsiasi per il tecnico dei siciliani: «A Verona ho passato dieci anni della mia vita calcistica, sono molto legato affettivamente parlando all’ambiente. Il Chievo? E’ una squadra molto organizzata, inoltre ha un vantaggio importante sulla zona rossa e il discorso salvezza ormai non li riguarda più. Noi dobbiamo continuare a essere determinati, dare il massimo, per centrare il sogno europeo anche se non sarà facile raggiungerlo».

Maran: ‘Lodi sta bene’ (Calciomercato.com)

Rolando Maran, tecnico del Catania, prova a non pensare al derby col Palermo in programma tra una settimana e si concentra sulla sfida di domenica contro il Chievo. “Ho trascorso dieci anni della mia vita calcistica a Verona, un ambiente dove ho vissuto grandi gioie e al quale sono legato e’ ovvio – sottolinea – Mi fa piacere che entrambi siamo in serie A, ma io penso solo al Catania. Siamo una squadra orgogliosa – dice – che cerca sempre di tirare fuori il massimo e questo ci ha fatto arrivare fino a questo punto”. Le buone notizie arrivano dall’infermeria. Tra i 23 convocati c’è anche Almiron. “Un piccolo passo per lui, si e’ allenato solo oggi con il gruppo”. Se Almiron e’ ancora a mezzo servizio, il tecnico potra’ certamente contare su Francesco Lodi, che giochera’ con un piccolo tutore alla mano dopo l’intervento della scorsa settimana, ma anche su Barrientos al rientro dalla squalifica. “Lodi si e’ allenato bene – ha dichiarato – non facendo vedere che ha un problema alla mano: puo’ tranquillamente fare le cose che faceva prima. Poter contare nuovamente su di lui e Barrientos e’ molto importante, sono aspetti da non sottovalutare, ma chi e’ andato in campo ha sempre dato il massimo. Io preferisco avere sempre tutti a disposizione per avere l’imbarazzo della scelta”.

Maran carica il Catania: “Battiamo il Chievo per mantenere vivo un sogno” (Blog Sicilia)

Buone notizie per Rolando Maran che, a margine della seduta di rifinitura di questa mattina, ha inserito tra i 23 convocati anche Almiron. “Un piccolo passo per lui – ha voluto però sottolineare il tecnico rossazzurro – si è allenato solo oggi con il gruppo”. Se Almiron è ancora a mezzo servizio, il tecnico potrà certamente contare su Francesco Lodi, che giocherà con un piccolo tutore alla mano dopo l’intervento della scorsa settimana, ma anche su Barrientos al rientro dalla squalifica. “Lodi si è allenato bene – ha dichiarato – non facendo vedere che ha un problema alla mano: può tranquillamente fare le cose che faceva prima. Poter contare nuovamente su di lui e Barrientos è molto importante, sono aspetti da non sottovalutare, ma chi è andato in campo ha sempre dato il massimo. Io preferisco avere sempre tutti a disposizione per avere l’imbarazzo della scelta”. Emozioni da ex quelle che vivrà domani entrando al Bentegodi. “Ho trascorso dieci anni della mia vita calcistica a Verona, un ambiente dove ho vissuto grandi gioie e al quale sono legato è ovvio. Mi fa piacere – sottolinea – che entrambi siamo in serie A, ma io penso solo al Catania”. Un Catania orgoglioso: Maran vuole che la sua squadra giochi esattamente come fatto fino a oggi: “Siamo una squadra orgogliosa – dice – che cerca sempre di tirare fuori il massimo e questo ci ha fatto arrivare fino a questo punto”. Domenica c’è il Chievo, ma in città si pensa già al derby del prossimo turno: “Troppo presto per pensare al Palermo, c’e’ il Chievo da affrontare ed e’ una partita difficilissima, vincere ci permetterebbe di mantenere vivo un sogno. Siamo concentrati su questo finale di campionato, sapendo che la prossima gara può ancora dare stimoli importanti. Ci sono aspetti, al di là di quelli tecnici, che possono incidere molto. Dobbiamo essere bravi a dare profondità e a mettere il Chievo nelle condizioni di non sfruttare le sue peculiarità. Io credo che loro abbiano un buon vantaggio su quelle che stanno dietro, sul loro campo hanno sempre fatto bene in gare come queste c’e’ in palio molto”.

Maran: “Legato ai clivensi, ma penso alla mia squadra orgogliosa” (Calciomercato.it)

Il tecnico degli etnei ha parlato in vista della sfida contro i gialloblu

“Il tecnico del Catania Rolando Maran non lascia molto spazio ai ricordi in vista della gara contro il Chievo. “Ho trascorso dieci anni della mia vita calcistica a Verona – ha spiegato Maran in conferenza stampa – un ambiente dove ho vissuto grandi gioie e al quale sono legato è ovvio, ma io penso solo al Catania. Siamo una squadra orgogliosa che cerca sempre di tirare fuori il massimo e questo ci ha fatto arrivare fino a questo punto”.


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