CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Grinta Marchese «Avanti Catania Ci credo ancora» (La Gazzetta dello Sport)
«Lotteremo al meglio per l’Europa fino a quando SERIE D IL NUOVO TECNICO la matematica permetterà di sperare…»
“«Il Chievo è una squadra solida, sarà difficile da affrontare un avversario così compatto»
“Aggrappati all’Europa per merito di una diagonale eseguita come si deve. Quando Thiago Ribeiro, lanciato a rete, nel finale di Catania-Cagliari è stato bloccato a due metri dalla porta dall’intervento di Giovanni Marchese, con la gentile e fattiva collaborazione di Izco in frenata e di Andujar abile a chiudere lo specchio della porta, s’è avuta la sensazione che i rossazzurri abbiano voluto tenere aperta la porta alla corsa verso un traguardo sì, ancora lontano, ma non del tutto svanito. Protagonista Marchese è l’emblema del Catania che ci crede ancora, che lotta e che alla fine del campionato tirerà le somme: «Fino a quando la matematica ci permetterà di sperare ancora in un inserimento, lotteremo per ottenere il meglio. Poi, non deve passare il messaggio che, arrivati alle porte del traguardo, il nostro campionato diventi uno dei molti, peggio ancora anonimo. Comunque vada, insomma, il Catania avrà chiuso una stagione eccezionale e che tutti noi vogliamo che diventi ancor più importante». Ex di turno Marchese, a Verona, sarà uno dei molti osservati speciali. Con Maran e Legrottaglie, ha vissuto la scalata della società clivense verso gli altipiani della Serie A, indossando la casacca gialloblu prima del suo ritorno a Catania: «È stato un periodo importante, ma ora c’è solo il Catania nel mio presente. Il domani? Non importa il cammino del singolo, ma quello del gruppo che deve rendere al meglio da qui alla fine del ciclo lungo sette partite. Contro il Cagliari abbiamo provato a vincere, non ci siamo riusciti e ce ne rammarichiamo. Andiamo, però, avanti senza rimpianti,macon la giusta carica per fare risultato a Verona».
Il Catania sogna l’Europa, Spolli gongola e ammette: “Comunque vada resta un anno d’oro” (Il Corriere dello Sport)
“Una stagione da applausi, nonostante la frenata interna con il Cagliari. Il pubblico siciliano sogna, ma Spolli non si illude: “Sarà dura, ma ci proveremo. Resta un anno d’oro”.
Rientrato in gruppo dopo l’espulsione rimediata contro la Juventus, Nicolas Spolli, uno dei leader della difesa del Catania, racconta l’anno d’oro del club, e le proprie ambizioni per questo finale di stagione. “Il pareggio con il Cagliari effettivamente ci ha un pò frenato, ma non ci tireremo indietro da qui in avanti. Per noi resta una stagione straordinaria, e cercheremo di renderla meravigliosa, ma siamo consapevoli delle difficoltà” – ammette il difensore argentino. Intanto è già tempo di guardare avanti, e l’immediato futuro si chiama Chievo: “Il Chievo è la nostra bestia nera. Dobbiamo cercare di voltare pagina, e interrompere questa tradizione negativa”. Per il club rossoazzurro intanto sempre più vicino il raggiungimento di record di punti nel campionato di massima serie.
LODI IN GRUPPO, DIFFERENZIATO PER ALMIRON (Repubblica)
Ripresa della preparazione per il Catania che, dopo lo 0-0 interno con il Cagliari, ha cominciato a preparare la sfida di domenica sul campo del Chievo di Eugenio Corini. Lavoro in palestra, quindi tutti in campo per esercizi di potenza aerobica e allenamento tecnico, concluso con una sfida in famiglia su meta’ campo. Primi test in gruppo per Francesco Lodi, al lavoro con i compagni anche Pablo Barrientos, che ha scontato il turno di squalifica. Differenziato per Almiron, Sciacca e Terracciano.
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