CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Conte: “Lo scudetto? Un mattoncino alla volta” (La Stampa)
“La Juve nel secondo tempo ha manifestato sintomi di stanchezza. «È inevitabile quando affronti una squadra che difende bene come il Catania. Se riesci a sbloccare subito il risultato la partita cambia. Infatti dopo l’uno a zero siamo andati vicinissimi al raddoppio. L’importante è aver voluto la vittoria a tutti i costi, credendoci fino alla fine». Quanto manca allo scudetto? «Pensiamo di partita in partita, la prossima “finale” sarà a Bologna sabato sera. Dobbiamo mettere mattoncino dopo mattoncino, poi se saremo bravi, quando avremo raggiunto l’obiettivo allora ci rilasseremo un pochettino».
Buffon: Occhio al Milan, è la squadra più in formaIl portiere bianconero: «Il Napoli è secondo ed è sempre una bella squadra. Teniamo alta la tensione» (Il Corriere dello Sport)
«Il cuore Juventus è venuto fuori nuovamente nel finale: questa è una vittoria importante sfruttando il passo falso del Napoli e aumentando il vantaggio». Intervistato da Sky dopo Juventus-Catania, il difensore bianconero Leonardo Bonucci sottolinea l’importanza del successo ottenuto oggi dalla sua squadra. «I campionati si vincono con una grande difesa – continua Bonucci -, ma serve l’aiuto di tutta la squadra. Oggi abbiamo difeso alti e non abbiamo concesso nulla al Catania, che aveva due attaccanti veloci cercando sempre l’anticipo. Io mi sono preso le mie responsabilità nell’impostazione di gioco per non andare in difficoltà, come mi chiede sempre Conte. In fondo fino ai 17 anni giocavo davanti alla difesa, poi mi inventarono difensore centrale e questo mi ha aiutato a far carriera». Conte potrebbe andarsene a fine stagione? «Non abbiamo mai avuto il dubbio che possa andare via – risponde Bonucci -. È juventino e ci tiene a continuare a vincere con questa squadra. Ha grande fame e ce la trasmette quotidianamente e poi ha ancora vinto poco alla guida della Juventus».
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