Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
MESSINA STIPENDI PRESTO SALDATI INCOMBONO LE TASSE (La Gazzetta dello Sport)
(p.r.) Continua la scalata del Messina. Risolto, almeno in parte, il problema di liquidità necessaria a saldare le imminenti scadenze – anche grazie all’accordo raggiunto con i calciatori sugli stipendi arretrati – rimane la grana connessa al debito con l’Agenzia delle Entrate. Il club è a lavoro per rimodulare l’esposizione debitoria con il fisco e ad avere le carte in regola all’appello di venerdì, data ultima per la consegna dei documenti per l’iscrizione.
SIRACUSA LASCIA IL PREPARATORE BELLA «SEGUIRÒ IL TECNICO SOTTIL» (La Gazzetta dello Sport)
Il preparatore atletico Cristian Bella lascia il Siracusa. «Non ho voluto rinnovare e seguirò il tecnico Sottil – ha spiegato Bella – sono stati due anni fantastici e di grande soddisfazione. Un grazie va alla società, ai giocatori ed ai tifosi». Il sodalizio azzurro intanto è impegnato con le ultime scadenze del mese di giugno da rispettare: l’iscrizione al campionato corredata con la fideiussione da 350mila euro.
SICULA LEONZIO SI INSISTE PER PARISI OTTIMISMO PER LO STADIO (La Gazzetta dello Sport)
La Sicula Leonzio insiste per chiudere con l’esterno difensivo Tino Parisi, siracusano che però ha giocato prima nella Berretti del Catania e poi in prima squadra. Si tratta di un pupillo del tecnico Pino Rigoli che lo ha avuto sia all’Akragas che con i rossazzurri. Rimangono da definire i giocatori bianconeri che verranno riconfermati anche in serie C. Dal primo luglio si inizierà ad avere un quadro più chiaro sul mercato bianconero.
AKRAGAS GIAVARINI SI FA DA PARTE E LA SQUADRA ORA RISCHIA (La Gazzetta dello Sport)
(s.m.) Marcello Giavarini spariglia. A due giorni dalla scadenza dei termini di iscrizione comunica di farsi da parte. Rinuncia al credito vantato verso l’Akragas e annuncia che è disposto a cedere il suo 54% a un euro. Il presidente onorario e maggiore azionista libera la società della sua presenza per favorire l’ingresso di qualche imprenditore. Come in una rovente mano di poker se c’è il bluff e nessuno entra allora la squadra è destinata a non essere iscritta.
Riccardi E Checchin ideeTrapani (La Gazzetta dello Sport)
“Presso il «buen retiro» del presidente Vittorio Morace, nei pressi di Malaga, dove ieri sera sono arrivati l’allenatore Calori e il d.s. Salvatori, sarà definita nei dettagli stamani la strategia per costruire il Trapani che affronterà la prossima stagione in Lega Pro. Una squadra da rifondare in tutti e tre i reparti ma su cui si sta già lavorando, almeno con dei sondaggi sulle possibilità di approdare a dei calciatori adatti al progetto.