STAMPA – La “linea” del CT e l’idea Melazzi

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Catania, una «linea» internazionale (La Sicilia)

“L’amministratore delegato, Sergio Gasparin: «Attenzione puntata sui giovani di tutti i Continenti»

“La «mente» del rinnovato club etneo prima della partenza della squadra per il mini ritiro di Desenzano: «Siamo in linea con tempi e obiettivi tracciati due mesi fa. Il modello Udinese, club con cui ho lavorato nel recente passato, è risultato produttivo, vincente. Il Catania di oggi ha, in ogni caso, una propria identità e una spiccata personalità»

“Il lavoro a fari spenti per tesserare Castro, la scelta di ringiovanire la squadra, l’arrivo di giocatori da più Continenti, la conferma di alcuni punti fermi. Il Catania secondo Sergio Gasparin, nuovo amministratore delegato della gestione Pulvirenti ha appena terminato la seconda settimana di ritiro e affronterà la terza in trasferta, a Desenzano: «Una scelta ben precisa – ha ammesso Gasparin – perché avremo la possibilità di confrontarci con Vicenza e Chievo, avversarie di livello adatto alle esigenze attuali del tecnico dopo il rodaggio con le due formazioni dilettantistiche locali». Il mercato non s’è ancora chiuso. Lei ha detto che ci saranno altre partenze e, chiaramente, novità di rilievo. «Un concetto che sta alla base dell’annata sportiva prossima ventura sarà vedere alla partenza tutti, possibilmente, i protagonisti della stagione scorsa. E’ anche vero che il Catania riceverà richieste, ma quando e se ne arriverà una che sul piano di qualità e quantità dovesse essere considerata irrinunciabile, valuteremmo il dafarsi». Vi hanno chiesto Gomez, anche Barrientos… «Fino a oggi, a dire il vero, nessuna offerta ha raggiunto il livello di straordinarietà. Speriamo non arrivi, da qui al 31 agosto, in modo da conservare la stessa ossatura».

Catania: Melazzi per il dopo Gomez (Il Corriere dello Sport)

“Luruguaiano da Maran se il Papu va alla Fiorentina

“La Fiorentina vuole a tutti i costi Alejandro Gomez (24) per accontentare il tecnico Montella ed è convinta di poter andare sino in fondo con il Catania nonostante i netti rifiuti opposti dalla dirigenza etnea. Lalternativa per i siciliani sarebbe a quel punto luruguaiano Leonardo Melazzi (21) del Danubio, nazionale Under 20, esterno offensivo rapido, molto simile al Papu.

Altre trattative (La Gazzetta dello Sport)

“Il Genoa domani vedrà di nuovo la Roma per l’esterno Rosi. Se dovesse cedere uno tra Gomez e Antenucci, il Catania spingerà per la punta esterna Melazzi (Danubio); intanto in attacco viva la pista Ferreyra (Banfield), piace Waris (Hacken) e spunta quella Merino (Juan Aurich, era alla Nocerina) […] Il Chievo per completare l’attacco punta Alfaro (Lazio) e De Luca (Varese, ma c’è il Catania), e può tornare alla carica col Brescia per Caracciolo.

Caso destro, Preziosi avverte: Basta tira e molla o resta a Siena (Il Secolo XIX)

“Le altre questioni. È fatta per Martinez che ha ottenuto il doppio passaporto. Lunedì dovrebbe arrivare in Italia Velazqeuz accompagnato dai dirigenti dell’Indipendenteperla firma del contratto.Resta un mistero il caso Barrientos. A Catania insistono: «Si muove solo quando gli asini volano». Secca la replica di Lo Monaco: «Persa una buonaoccasione per stare zitti pensinoagestire il Catanianonafare la guerra a LoMonaco perchè perdono in partenza».

«Grande gruppo E ritrovo Maran» (La Gazzetta dello Sport)

“Salifu «Questo Catania mi piace ed è bello avere un tecnico che sa come stimolarti»

“Salifu ammette: «Oggi ho già parlato con Lodi e Almiron e ho chiesto loro consigli. In allenamento siamo tutti uguali, per carità. A Firenze ho imparato molto col gruppo e in modo particolare con Jovetic e Ljialic. Da loro ho imparato il ritmo della Serie A. Questo Catania è un bel gruppo». Insommamaestri e compagni di squadra che si alternano per permettere al ghanese di diventare sicuro protagonista anche in Sicilia: «Spero di non deludere i tifosi, ci tengo particolarmente a fare il massimo, qui».


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