CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Lavoro, poche parole e concetti chiari per aiutare tutti i giocatori a ritrovarsi (La Sicilia 11-04-14) “Raccontano che da sempre uno dei pregi maggiori di Maurizio Pellegrino, soprattutto da allenatore, ma anche da dirigente, sia quello di sapersi far capire senza troppi giri di parole. Chiaro, conciso, i concetti essenziali espressi senza star lì troppo ad enfatizzare e a girarci intorno. Sembra quello che vuole e che serve, in fondo, ad una squadra di calcio. Così da quando ha indossato la tuta rossazzurra ed ha preso in mano le redini della squadra, Pellegrino si è dedicato anima e corpo al lavoro quotidiano, al dialogo con i giocatori fatto di scambi di idee ed impressioni rapidi, concreti, soprattutto cercando anche di andare oltre le parole ed essere produttivi. Molto produttivi e costruttivi. Pellegrino sa che in queste sei partite avrà una responsabilità gigantesca, per tanti motivi. Il primo è, come raccontiamo abbondantemente nell’articolo che apre la pagina, perché i tifosi pretendono che si chiuda il campionato senza ulteriori figuracce. E da un lato il presidente Pulvirenti, e dall’altro per la sua parte il nuovo tecnico, hanno assunto loro stessi l’impegno di trasmettere alla squadra questo appello, questa necessità avvertita da tutta la città.
L’insostenibile leggerezza dell’esonero (Calcio News 24) Kundera non c’entra, il Milan sì: come Lazio, Cagliari, Sassuolo, Catania, Livorno e tante altre “Decisioni che spesso si riflettono anche nella posizione rivestita in classifica. IlCatania fanalino di coda, infatti, si appresta per la quarta volta a cambiare allenatore in stagione. Dopo i punti record dello scorso anno, invece, l’inizio balbettante di Maran convinse Pulvirenti a sostituirlo il 2 ottobre con De Canio, poi esonerato due mesi dopo per lo stesso Maran, fino ad arrivare a domenica scorsa.
MILAN – CATANIA, LE PROBABILI FORMAZIONI (STOP AND GOL) Il Pellegrini-bis per i siciliani comincia con un nuovo modulo, sarà out Peruzzi per squalifica. Balotelli di nuovo titolare tra i rossoneri. “Il presente che torna dal passato, Pellegrino, il volto nuovo ma già noto in casa siciliana. L’allenatore degli etnei si presenta nella massima serie provando a cambiare il trend negativo dei suoi con un ritocchino al modulo tattico: dal 4-3-3 si passa al 3-5-2, anche se gli interpreti restano più o meno gli stessi. Rolin, vista la squalifica di Peruzzi, scala nel terzetto difensivo accanto a Bellusci e Spolli, Izco si allarga sull’out destro di centrocampo, dove dall’altro lato agirà Monzon arretrato di qualche metro. Per il resto, chiavi del gioco affidate al solito Lodi, fiancheggiato da Plasil e Rinaudo e attacco sulle spalle argentine di Bergessio eBarrientos. Lunghissima la lista dei diffidati, che tra campo e panchina saranno addirittura sette.
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