STAMPA- La ProVercelli in abito da sera

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La Pro a Catania indossa l’abito da sera (La Stampa)

“La Pro Vercelli oggi vuole dare un nuovo dispiacere al Catania, come già accaduto all’andata quando i vercellesi, in dieci, vinsero in rimonta. Una gara difficile, quella. Che fece capire di che pasta è fatta questa Pro, oggi nona in classifica, con ben dieci punti in più dei siciliani, in piena zona retrocessione. La Pro oggi vuole continuare a stupire: farà di tutto per mettere a segno un’impresa contro una squadra che, in debito di risultati, cercherà di sfruttare il mercato e il girone di ritorno per uscire dalle zone calde della graduatoria. La Pro a Catania giocherà a viso aperto e terrà a bada l’emozione, facendo tesoro degli errori commessi alla vigilia di Natale, in un altro tempio del calcio, il Dall’Ara di Bologna. «Per far meglio di Bologna basta non subir gol al primo minuto e non farcene tre da soli: se evitiamo questi errori, siamo sulla buona strada – dice Scazzola -. La classifica che abbiamo ci permette di andare a giocare una partita a viso aperto. Cercheremo di vincere. Ci saranno di sicuro delle difficoltà, ma non ci spaventano – dice Scazzola -. A Catania ci vuole la più bella Pro Vercelli per fare un’impresa». Il tecnico bianco oggi si affiderà molto probabilmente ad un undici diverso da quello schierato in campo sabato scorso contro l’Avellino. Nella mediana la novità dovrebbe essere Ardizzone, in campo fin dal primo minuto a fianco di Castiglia e Scavone. New entry anche in attacco: Statella dovrebbe, condizionale d’obbligo, giocare sulla fascia a sostegno di Marchi e Di Roberto. I bianchi oggi a Catania avranno comunque il sostegno dei tifosi bicciolani: sugli spalti i supporters bianchi dovevano essere un centinaio, saranno invece parecchi meno. Tutta colpa dell’anticipo.