STAMPA- La ProVercelli più brutta della stagione

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Clamoroso al Cibali La Pro Vercelli “frana” (La Stampa)

Contro il Catania una delle peggiori prestazioni dell’anno

“La favola dell’andata diventa un incubo. La Pro che al Piola aveva riagguantato e domato il Catania, al Massimino viene presa a pallonate. Finisce 4-0 all’ex Cibali. I siciliani, trasformati dal mercato invernale, proprio contro la Pro danno un forte segnale al campionato: guai a crederli fuori dai giochi promozione. Per la Pro Vercelli l’ avvio è choc. Il Catania del ritorno non ha nulla a che vedere con quello dell’andata: è tutto da scoprire, ma parte subito forte. Gli etnei danno fiato ai polmoni e fanno mulinare le gambe. Corrono ai cento all’ora, cercando di sorprendere gli ospiti. Una strategia che paga […]Di clamoroso al Cibali per la Pro c’è ben poco: il team vercellese al Massimino non è pervenuto. Una gara quindi da archiviare al più presto: da lunedì si volta pagina e si pensa al Modena, che sabato prossimo arriva al Piola.

Catania rompe il digiuno e stende la Pro Vercelli (La Stampa)

Quaterna dei siciliani, che tornano a vincere dopo due mesi, nell’anticipo del venerdì sera

“Il Catania rompe il digiuno e torna alla vittoria che mancava addirittura dal 23 novembre. Gli etnei calano il poker (4-0) alla Pro Vercelli nell’anticipo della 23ª giornata di Serie B disputato al «Massimino’»e conquistano tre punti preziosissimi per uscire dalle paludi del basso classifica. La doppietta di Calaiò e le reti di Rosina e Maniero esaltano la squadra di Marcolin, che sale a 24 punti e rivede la salvezza. E’ invece una pesante battuta d’arresto, sulla strada dei playoff, per i comunque volonterosi piemontesi di Scazzola, che restano a quota 31.