CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Catania, non è cambiato nulla Il 2015 comincia con una sconfitta (Blog Sicilia)
“Cambia tutto, per non cambiare niente. Citazione gattopardiana per provare a raccontare l’ennesima brutta figura del Catania in questa stagione sfortunata. Non è servita la rivoluzione, l’arrivo del direttore sportivo Delli Carri, del nuovo allenatore Marcolin e l’ingaggio di tre nuovi giocatori. La partita di Lanciano, è difficile crederci, è andata anche peggio rispetto alle ultime prestazioni del 2014. Il Catania mostra ancora notevoli problemi fisici: i giocatori non corrono o, comunque, corrono meno rispetto agli altri. Ma non solo: il Catania a Lanciano non ha mai tirato in porta, non ha mostrato un gioco, un’anima. Dopo Belmonte, Coppola e Maniero arriveranno altri giocatori, ma evidentemente il problema non è solo tecnico, ma fisico e mentale. Se il campionato fosse finito oggi, il Catania sarebbe retrocesso in lega pro: rossazzurri penultimi a un solo punto dall’ultimo posto. Parlare di possibili rimonte in questo momento è una follia. Il Catania ha un solo obiettivo, un obiettivo difficile: la salvezza.
Altra batosta, stessa musica Virtus Lanciano-Catania 3-0 (Live Sicilia)
“Anno nuovo…Catania vecchio! Non bastano i nuovi acquisti per invertire il trend negativo rossoazzurro che trova conferma anche a Lanciano in occasione della prima partita del girone di ritorno. Il debutto in panchina di Dario Marcolin non ha dato la scossa auspicata, così come gli innesti dei vari Maniero (bomber della Cadetteria), Coppola e Belmonte non hanno dato i risultati sperati. Troppo macchinosa e lenta la manovra etnea mentre il Lanciano ha colpito tre volte in contropiede ed impensierito spesso Terracciano che, soprattutto nel primo tempo, ha limitato i danni con alcuni pregevoli parate […]La reazione del Catania…latita malgrado l’ingresso in campo di Rosina, mentre il Lanciano mette in cassaforte il risultato con Grossi che firma il terzo gol su assist del solito Monachello(migliore in campo). Poi gli abruzzesi restano in inferiorita’ numerica per l’espulsione di Bacinivic che reagisce ad Escalante ma il Catania non sfrutta le buone opportunità sotto porta di Cani, Calaio’ e Belmonte nel finale. Finisce con un’altra umiliante 3-0. L’incubo rossoazzurro sembra continuare senza soluzione di continuità!
Catania, la musica non cambia: 3-0 Lanciano (Sicilia Journal)
“Anno nuovo, solito Catania. Scontato parafrasare così la prima uscita del 2015 del Catania, che soccombe al Biondi di Lanciano sotto i colpi della squadra rossonera. Nè i nuovi innesti, nè il cambio in panchina, per il momento, hanno portato al cambio di marcia sperato. Dal punto di vista fisico e mentale la prima di ritorno palesa i soliti limiti: il Catania non riesce quasi mai a costruire gioco con costrutto, e non è mai in grado di recuperare il risultato dopo esser passato in svantaggio. Belmonte, Coppola e Maniero non riescono a smuovere la situazione, dalla panchina Marcolin ha ben poco da fare per cambiare le cose. I soliti, grossolani errori in difesa si sono puntualmente manifestati (vedi la seconda rete di Gatto, in cui pesa come un macigno l’errore di Sauro). I soliti infortuni altrettanto, con Spolli che già al 31′ è costretto a dar forfait […]Vittoria meritata per il Lanciano, al Catania resta il mercato, la speranza in un futuro migliore, e poco altro; anche gli stoici tifosi arrivati a Lanciano da Catania per assistere alla partita, spazientiti, lasciano lo stadio prima del termine della stessa.