STAMPA- Le altre siciliane di Lega Pro

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Turati si è aggregato (La Gazzetta dello Sport)

“Il difensore Turati si è aggregato con il gruppo e ha svolto per intero l’allenamento con i compagni. La squadra allenata da Andrea Sottil oggi si metterà in viaggio verso Francavilla Fontana (Brindisi) dove domani affronterà i pugliesi, attualmente settimi in graduatoria. Sono due i punti di distacco tra le squadre, entrambe neopromosse.

Lucarelli può scegliere (La Gazzetta dello Sport)

“Alla sfida salvezza di domani contro la Vibonese il Messina si presenterà al gran completo. A parte Capua, ancora fermo ai box, il tecnico Cristiano Lucarelli potrà pescare a piene mani dall’organico. È il valzer dei ballottaggi: in difesa tra Bruno e Maccarrone, a centrocampo tra Nardini e Mancini e in attacco tra Ferri e Madonia.

Dubbi per Di Napoli (La Gazzetta dello Sport)

“Nonostante le necessità di classifica e la situazione societaria prosegue la preparazione dell’Akragas che domani affronterà alle 14,30 il Monopoli. Ieri per i giocatori agrigentini seduta mattutina incentrata su lavoro tecnico e sulla revisione di alcuni schemi di gioco.

Lucarelli, la Vibonese chiude un ciclo (Corriere dello Sport)

“L’allenatore del Messina cominciò la sua avventura due mesi fa contro i calabresi

“Ecco di nuovo la Vibonese al Franco Scoglio, ma questa volta non si tratta di Coppa Italia e la partita è quasi un crocevia per entrambe le squadre ferme a quota quindici al penultimo posto. Domani il Messina ospita la formazione calabrese in una sfida salvezza dal valore inestimabile per la classifica e per il prosieguo del campionato. Lo scorso 19 ottobre, invece, le due squadre si sono affrontate nei sedicesimi di finale della Coppa Italia e, nel giorno coinciso con l’esordio sulla panchina giallorossa di Cristiano Lucarelli, subentrato quarantott’ore prima all’esonerato Sasà Marra, i padroni di casa si sono imposti con due reti realizzate nella ripresa al 4′ da Ferri e al 30′ da Madonia. Il Messina, che ha anche superato il turno successivo contro il Catania, è stato eliminato dal Taranto negli ottavi di finale. Questa volta invece si gioca per la sopravvivenza, per non sprofondare ulteriormente ed in campo ci sarà grande tensione. Questa partita, che saluta il girone d’andata, vale di più perché si inserisce in un contesto di assoluta criticità con i peloritani reduci da tre sconfitte consecutive e in crisi d’identità con una difesa bucata da tutte le parti