STAMPA – Le altre siciliane di Lega Pro

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

L’akragas vuole lottare «Siamo dei gladiatori» (Corriere dello Sport)

“Di Napoli: «più forti dei problemi». e sboccia Sicurella”

“«È un pareggio che ha il sapore di una vittoria, ottenuto con tanta determinazione, al termine di una partita che non meritavamo di perdere». Sono queste le prime parole pronunciate in sala stampa da Raffaele Di Napoli dopo la sfida contro l’Unicusano Fondi, finita 2-2: «Abbiamo giocato un ottimo primo tempo e il generoso rigore concesso al Fondi ci ha fatto perdere la concentrazione – ha continuato il tecnico dei biancazzurri -. Per quello che abbiamo fatto nei primi 45,’ abbiamo buttato due punti. I miei giocatori sono stati dei gladiatori, hanno lottato contro un avversario tecnicamente più forte e la prodezza di Sicurella ci ha premiati. Siamo felici per il risultato che serve, oltre a muovere la classifica, anche per innalzare il morale dopo giorni di sofferenza e tristezza per i noti problemi societari che hanno debilitato il nostro organico. Ma queste sono situazioni che non dipendono da noi. L’Akragas non si arrende e faremo di tutto per cercare di salvare la categoria. Sono orgoglioso di allenare questi giocatori che onorano la maglia del Gigante. Sicurella? Fa parte di un gruppo di ragazzi della Berretti già pronti, un gruppo che ci può dare una mano: stiamo costruendo qualcosa per questa società, ma c’è bisogno di tempo. Conosco questi ragazzi bene perché li vedo tutti i giorni».

«Non lascio il Messina» (Corriere dello Sport)

“Sul campo, invece, il Messina ha sorpreso tutti, ma non Cristiano Lucarelli, che nell’analisi della vittoria ha spiegato che: «Questa è una squadra vera. Siamo scesi in campo con tre giocatori in partenza, quattro Berretti in panchina ed un infortunato dopo mezzo tempo. I ragazzi hanno dato il massimo, dimostrando di essere uomini veri, perché vi assicuro che durante questa settimana le difficoltà sono state numerose». Sul suo futuro il tecnico giallorosso ha ufficializzato la scelta: «Ho deciso di rimanere a Messina. Sarebbe stato facile abbandonare la nave da vincitore, ma non lo faccio, sarò l’ultimo a scendere. Qualsiasi altro allenatore sarebbe andato via, ma io sono uno che nella mia vita calcistica ho sempre fatto scelte controcorrente e sarà così anche questa volta. Se devo affondare, lo farò col Messina». Ha parlato poi di Pozzebon e del mercato: «Rispetto ad altre società, il Catania ha capito quelle che erano le nostre esigenze ed ha messo sul piatto una contropartita tecnica, che a noi serve a differenza di qualche spicciolo che offrivano altre squadre. Pozzebon quindi andrà via. Sul mercato in entrata, con la società presa da altre questioni, sono io direttamente insieme a Pasquale Leonardo a curare le trattative, ma molti giocatori in queste condizioni preferiscono non venire a Messina».

Messina più forte della crisi Nardini stende la Juve Stabia (La Gazzetta dello Sport)

“Il Messina si difende con piglio eroico, mentre in gradinata va in scena uno spettacolo nello spettacolo: Lucarelli, espulso per proteste a fine primo tempo, guarda la ripresa dai gradini vuoti della Tribuna B. Sospira, mentre neutralizza con lo sguardo gli assalti infruttuosi di Cutolo e Ripa. Si sbraccia, a tratti incita la curva. Leader inossidabile: a fine partita frena a stento il pianto, ma conferma che in ogni caso sarà l’ultimo ad abbandonare la nave. A dire addio sarà Pozzebon, che domani firmerà col Catania, mentre la Juve Stabia si rinforza con Allievi (Feralpi).