CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
Il Catania combatte ma con l’Avellino finisce ko (Giornale di Sicilia)
“L’Avellino passa sul Catania e dedica la vittoria ad Antonio Sibilia, lo storico presidente del sodalizio irpino scomparso mercoledì scorso a 94 anni […]Le squadre si sono affrontate a viso aperto anche nel secondo tempo, con occasioni da una parte e dall’altra. L’Avellino è andato vicino al raddoppio con Arini (3′ st) e D’Angelo (9′ st), ma il Catania può rivendicare due chiare occasioni per pareggiare con il solito Calaiò (15′ st) e Leto (17′ st).
Catania sconfitto di misura ad Avellino su rigore (Nuovo Sud)
“Sannino l’aveva detto alla vigilia di non illudersi dopo la goleada dei suoi all’Entella. Oggi al Partenio di Avellino, il Catania ci ha lasciato le penne, anche se i padroni di casa hanno vinto grazie ad un calcio di rigore […]Il Catania bussa alla porta di Gomis intorno al quarto d’ora prima con Leto che non trova il giusto impatto dopo una sgroppato di Monzon e poi due volte con Calaiò senza successo. Sannino si gioca il tutto per tutto e inserisce un altro attaccante, Cani, per cercare di scardinare il bunker difensivo biancoverde. Ma il risultato, però, resta immutato.
AVELLINO-CATANIA 1-0 (La Gazzetta dello Sport)
“Dedicata ad Antonio Sibilia”, con il cuore in gola per la morte dello storico presidente, l’Avellino si regala una vittoria di assoluto prestigio battendo di misura il Catania. La grinta e foga agonistica dei padroni di casa è nettamente superiore ai siciliani che si specchiano troppo nelle individualità, senza costrutto. E’ Castaldo su rigore, grossa ingenuità di Frison, a regalare i tre punti agli irpini dopo 3 giornate di stop (2 pareggi ed 1 sconfitta). Il Catania, invece, dopo i due successi di fila contro Vicenza ed Entella non riesce a fare il salto di qualità […]L’Avellino può fare festa sotto al settore dei propri tifosi grazie ad una prova tutta cuore e grinta, proprio come lo era l’Avellino del Commendatore Sibilia.
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