STAMPA- Le rivali: Lecce e Trapani

Fonte: TrapaniCalcio.it
Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Calori carica «Dai Trapani voglio gioire» (La Gazzetta dello Sport)

“«Un paio di dubbi ce l’ho, anche perché non abbiamo in rosa uno uguale a Marras. Minelli ha caratteristiche diverse, ma ha qualità tecniche importanti. Potrebbe essere una soluzione». Ruotano tutti attorno all’assenza di Marras i dubbi di Calori alla vigilia della gara odierna col Cosenza. Dai piedi del vivace esterno offensivo (due turni di squalifica) spesso sono partite i le soluzioni che hanno consentito al Trapani di sbloccare il risultato. Nell’affrontare il Cosenza probabilmente sceglierà tra Fazio e Minelli, che hanno caratteristiche diverse uno dall’altro e che oggi potrebbero dare vita ad una staffetta. Complicata, e non poco, appare la sfida di oggi contro una delle squadre più forti del girone, che al Provinciale torna dopo 12 anni di assenza: «É una squadra in crescita, partita con ambizioni. Negli ultimi tempi ha trovato equilibrio ed è allenata da un tecnico che conosce bene la C.

Lecce-Monopoli Liverani vuole tornare a correre (La Gazzetta dello Sport)

“C’è il titolo di campione d’inverno in palio, nel derby di oggi con il Monopoli. Al Lecce basterebbe un punto per chiudere in vetta il girone d’andata, ma Liverani non si accontenta. «Dobbiamo rimetterci a correre dopo i due pareggi di Fondi e Pagani – afferma il tecnico romano –. Siamo reduci dalla più brutta partita della mia gestione, sul piano dell’approccio e della concentrazione. Adesso voglio rivedere nella squadra quella rabbia agonistica che ha contraddistinto gran parte del nostro cammino. Sono estremamente convinto che i ragazzi giocheranno un’ottima partita e spero che arrivi anche la vittoria, per chiudere nel migliore dei modi questo girone d’andata davanti ai nostri tifosi». CAMBI Sono annunciate novità rispetto alla formazione di domenica scorsa. Ma anche chi andrà in panchina dovrà farsi trovare pronto. «Questa è una partita da vincere in sedici – dice Liverani –. Sono convinto che sfrutterò tutti i cambi a disposizione, anche chi partirà dalla panchina potrà essere determinante. Sarà una partita complicata, perché il Monopoli è una squadra che concede pochi spazi. Dovremo essere bravi a sviluppare il nostro gioco e a sfruttare al meglio le occasioni che ci capiteranno, mettendoci equilibrio e pazienza ».

«LECCE, DEVI TORNARE A CORRERE» (Corriere dello Sport)

“Se l’anno scorso l’incontro col Monopoli segnò l’inizio della stagione, quest’anno suggella la fine del girone d’andata e, si spera, potrebbe essere a maggio l’occasione per salutare il ritorno del Lecce in serie B. Oggi, comunque, il Monopoli dovrebbe idealmente consegnare alla formazione giallorossa l’aureola di campione d’inverno perché, anche nella non auspicata ipotesi di un pareggio, l’undici di Liverani resterebbe in vetta alla classifica. Però, il tecnico, reso prudente dagli ultimi due pareggi subìti dai suoi uomini non si fida: «Sarà una partita complicata contro una squadra che subisce poco ed è molto compatta – spiega Liverani – che gioca molto concentrata dietro la linea della palla, a volte con nove-dieci giocatori. Prevedo quindi che ci saranno pochi spazi e noi dovremo essere bravi nello sfruttare quelli che troveremo, fare tesoro dei calci da fermo, ma anche consapevoli che in attacco hanno dei giocatori, Paolucci assieme al quale ho giocato qualche mese, e Genchi che, se trova spazi, creano difficoltà». La raccomandazione è quella di ogni vigilia: «Non concedere possibilità di contropiede, essere equilibrati ed avere pazienza sapendo che dobbiamo riprendere a camminare velocemente. La squadra ne è consapevole, si è allenata intensamente e credo che disputerà un’ottima partita ». Due pareggi nelle ultime due gare non lo hanno soddisfatto ma non lo preoccupano: «Fa rabbia solo avere sprecato le occasioni create e l’avere concesso troppo. Perciò, dovremo sbagliare meno e chi non partecipa all’azione offensiva deve sempre avere la stessa attenzione e chi sta in avanti deve avere più cinismo nelle occasioni da gol».