STAMPA – Le siciliane di Lega Pro

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

La Juve Stabia cala il poker Spazzato via pure il Siracusa (La Gazzetta dello Sport)

“La Juve Stabia cala il poker di vittorie sul tavolo del campionato conquistando il quarto successo consecutivo e a fine partita i giocatori festeggiano assieme ai tifosi della curva il secondo posto con il «geyser sound», reso famoso dai tifosi islandesi durante il recente Europeo. Troppo arrendevole il Siracusa, ancora a digiuno di vittorie, per impensierire la squadra di Fontana, squalificato e confuso tra i tifosi, con una pettorina JUVE STABIA 2 SIRACUSA 0 arancione da steward, a dispensare consigli via cellulare al secondo Caserta. Il suo 4-4-2 ultraoffensivo migliora di partita in partita con gli esterni offensivi a far la differenza.

Sottil realista «Troppi errori del Siracusa» (La Gazzetta dello Sport)

“«Era nostra intenzione fare una gara aggressiva sui portatori di palla della Juve Stabia ma eravamo consapevoli della forza del loro palleggio che abbiamo sofferto». Sottil, allenatore del Siracusa, non aspetta neanche la prima domanda per entrare subito in argomento e commentare la sconfitta del Romeo Menti, uno 0-2 che lascia adito a poche recriminazioni. «In qualcosa siamo migliorati e per questo dobbiamo guardare avanti. Continuando su questa strada prima o poi arriverà il colpo da tre punti che ci farà sbloccare»

Juve Stabia implacabile gol di Kanoute e Cancellotti (Corriere dello Sport)

“Continua a vincere la Juve Stabia che dopo aver battuto Melfi, Monopoli e Messina si impone anche sul neopromosso Siracusa, nonostante le assenze di Zibert e Del Sante che hanno costretto lo squalificato Fontana a schierare l’inedito tridente d’attacco Marotta, Montalto e Kanoute. Mastalli è chiamato a sostituire l’acciaccato Salvi. Il Siracusa, con Talamo unica punta di ruolo, supportata dal veterano Catania, perde Valente al 4’ per un problema muscolare, sostituito da Dezai. Dopo una prima mezz’ora tutta di marca gialloblu, ci pensa Kanoute a sbloccare il risultato con una deviazione di testa su un bel cross di Liotti. Passano poco più di cinque minuti e i padroni di casa concedono il bis, questa volta con Cancellotti che si libera di Dentice e batte Santurro con un tiro imprendibile. Nel finale di primo tempo cambio obbligato anche per Fontana, sostituito in panchina da Fabio Caserta, che manda in campo Amenta al posto dell’acciaccato Morero.

Messina, il futuro si chiama Foggia (Corriere dello Sport)

Stasera in campo al San Filippo I tifosi aspettano la svolta societaria ma la squadra deve tornare subito a fare punti

“E’ l’avversario più scomodo per il riscatto, ma davanti ai propri tifosi al Messina serve una prestazione tutta cuore, al di là delle numerose assenze, per cercare l’impresa. Il posticipo di stasera al San Filippo contro il Foggia mette tanta pressione ai padroni di casa, ma la forza della disperazione potrebbe trasformarsi in carta vincente. Un solo punto nelle ultime tre giornate ed una classifica impietosa che spinge il Messina già fuori dalla zona play off dopo quattro giornate. Argomenti che impongono un cambio di rotta, per non alimentare quell’aria di contestazione della tifoseria che ha accompagnato gli ultimi impegni contro Virtus Francavilla e Juve Stabia.