STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

SICULA LEONZIO VICENTE SEMPRE PIÙ VICINO PIACE PARISI PER LA DIFESA (La Gazzetta dello Sport)

Il brasiliano Vicente sempre più vicino alla Sicula Leonzio. Nelle prossime ore ci potrebbe essere una impennata nella trattativa che porterebbe il giocatore che è in forza all’Akragas alla corte di Diana. Come esterno di difesa sarebbe stato contattato, invece, il siracusano Parisi. Per quanto riguarda il reparto avanzato sono tanti i nomi accostati ai bianconeri: piace Foggia del Teramo.

SIRACUSA C’È L’ESTERNO MARTIGNANO NEL MIRINO DEGLI AZZURRI (La Gazzetta dello Sport)

Il Siracusa pure nel mercato di riparazione potrebbe guardare in casa del Pordenone. Agli azzurri piace l’esterno sinistro Martignano, classe ’91, che con la maglia neroverde in questa prima parte di stagione ha collezionato sedici presenze mettendo a segno una rete. Intanto, sul rischio deferimento nel quale potrebbe incorrere il Siracusa per un ritardo nelle scadenze di dicembre è intervenuto il presidente Cutrufo.

AKRAGAS RINVIATO L’INCONTRO CON LA CORDATA IRANIANA (La Gazzetta dello Sport) L’incontro fissato per ieri con la cordata iraniana, utile a favorire il passaggio societario, non c’è stato. “Ci hanno comunicato che per un disguido non sarebbero stati in tempo ad Agrigento – dice il presidente Alessi -. Oggi o domani ci incontreremo è questo quello che l’intermediario ci ha comunicato. Io resto fiducioso. Certo è che se la trattativa invece si aggiorna fra 15 giorni tutto diventa più complicato”. In attesa degli esiti del confronto le trattative l’Akragas, sia in uscita che in entrata, sono bloccate. Dovrà pertanto aspettare il difensore Sepe che ha chiesto di andare al Catanzaro in forza di un accordo trovato.