STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Liotti piega ancora l’Akragas IlSiracusapuntail3°posto (La Gazzetta dello Sport)

Nel primo tempo il Siracusa è andato vicino al gol con il colpo di testa di Scardina deviato da Vono. L’Akragas ha risposto con Camara: ha sventato D’Alessandro. Al 15’ della ripresa il Siracusa è passato con una punizione da posizione defilata calciata da Liotti che è terminata all’incrocio: quarta rete per il difensore. L’Akragas dopo il gol si è affacciato timidamente dalle parti di D’Alessandro con una conclusione dal limite di Sanseverino che si è spenta di poco fuori. L’assenza in avanti di un vero bomber si è fatta sentire: la società cerca uno punta svincolati. Soddisfatto il tecnico Bianco: «E’ stata la vittoria più difficile e più importante della stagione. Abbiamo creato tanto e sbagliato troppo a livello tecnico. Questa partita comunque dovevamo chiuderla prima»

Il Trapani spreca con un uomo in più La Casertana regge (La Gazzetta dello Sport)

“Reti inviolate e poche emozioni tra Casertana e Trapani. Masticano amaro gli ospiti che non hanno saputo approfittare della superiorità numerica dal 10’ della ripresa (espulso Padovan): il terzo posto è a rischio, col Siracusa a -2. Dopo 45’ di equilibrio, gli animi si sono accesi al 38’ per la rete siglata con la mano da Silvestri su corner e poi annullata a seguito delle lunghe e animate proteste della Casertana. Nella ripresa il Trapani con Marras al 26’ e poi al 44’ con Minelli ha sfiorato il gol, quindi al 47’ Alfageme ha sprecato l’occasione per i locali.

Trionfo della Sicula Arcidiacono show Il Catanzaro crolla (La Gazzetta dello Sport)

“La Sicula Leonzio sbanca Catanzaro e allunga il suo momento d’oro: 4 gare utili di fila. I padroni di casa hanno avuto due occasioni (destro di Letizia parato da Narciso; tiro-cross di Sepe sul palo), poi sono scomparsi. Ripresa tutta targata Sicula: Marano ha ribattuto in rete il tiro di Arcidiacono deviato da Nordi sulla traversa. Lo stesso Arcidiacono ha trasformato un rigore (mani di Marini), quindi Foggia ha chiuso i conti. Dionigi è sotto esame.