STAMPA- Le altre siciliane di serie C

Redazione

Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

SIRACUSA GIORDANO PER TURATI? (La Gazzetta dello Sport)

Ieri ultimo allenamento in sede allo stadio «De Simone» e stamattina gli azzurri partiranno alla volta di Lecce. La squadra di Bianco proverà ad ottenere un risultato positivo pure in casa della capolista. Restano da definire le condizioni del difensore Turati, che non è al meglio dopo le 3 partite di fila. Se dovesse dare forfait, sarebbe pronto al centro della difesa il centrocampista Giordano, che grazie alla sua duttilità può essere utilizzato anche nel reparto arretrato. Per il resto, il Bianco avrà l’imbarazzo della scelta.

SICULA LEONZIO CAMILLERI: «CI RISCATTIAMO» (La Gazzetta dello Sport)

«Mi auguro che al ”Nobile” ci sia davvero una buona affluenza di pubblico. Contro il Racing Fondi vogliamo riscattare il passo falso registrato domenica ad Andria». A suonare la carica è il centrale di difesa della Sicula, Leonzio Camilleri, che ha invitato il pubblico ad assistere all’impegno casalingo di domani pomeriggio contro i laziali. L’obiettivo è conquistare punti pesanti per la salvezza, anche se i bianconeri hanno già iniziato a strizzare l’occhio alla zona playoff. Oggi l’ultimo allenamento settimanale, al termine del quale Diana diramerà l’elenco dei convocati.

AKRAGAS CORDATA IRANIANA, SPERANZE (La Gazzetta dello Sport)

Quasi due ore di serrato allenamento tecnico ed atletico per onorare al meglio il confronto di domani con la Virtus Francavilla. Tranne Gjuci, che non sarà convocato, Leo Criaco ha tutti disponibili. Sul fronte societario, l’attenzione è rivolta alla data del prossimo 20 aprile. Infatti, la cordata iraniana, capitanata dall’imprenditore Karimouee, che lo scorso marzo ha manifestato l’intenzione di rilevare l’Akragas, sta studiando attentamente il dossier. La lettera d’intenti già sottoscritta lascia un margine di speranza per la chiusura positiva della vicenda.