Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.
SIRACUSA SOLTANTO CATANIA AI BOX (La Gazzetta dello Sport)
Riprenderanno questo pomeriggio allo stadio De Simone gli allenamenti del Siracusa che dovrà dimenticare in fretta la sconfitta di Catanzaro. Da oggi si dovrà voltare pagina e pensare alla sfida interna contro il Bisceglie che è alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona playout. Da valutare le condizioni fisiche di Catania che ha saltato la gara calabrese a causa di un virus intestinale. Il Siracusa è al nono posto e quindi all’interno della griglia dei playoff ma lo spettro di ulteriori penalizzazioni potrebbe modificare nuovamente la classifica degli azzurri verso il basso.
SICULA LEONZIO I PLAYOFF SONO A RISCHIO (La Gazzetta dello Sport)
Una giornata di riposo concessa ai giocatori della Sicula Leonzio che servirà a smaltire la delusione dopo la sconfitta interna contro il Cosenza. Negli ultimi due scontri diretti disputati per l’accesso nella griglia dei playoff i bianconeri hanno portato a casa un solo punto, (pari a Caserta, sconfitta con i calabresi) troppo poco se si vuole raggiungere questo nuovo obiettivo. Ancora nulla è compromesso quando mancano tre gare alla conclusione della stagione regolare. Da oggi la squadra tornerà ad allenarsi per preparare la trasferta di Pagani, formazione che è in lotta per evitare i playout.
AKRAGAS SI RIPRENDE DOMANI (La Gazzetta dello Sport)
Il derby è alle spalle e virtualmente anche il campionato. L’Akragas pensa a finire la stagione. Concessi due giorni di riposo alla squadra, che tornerà a radunarsi domani pomeriggio all’Esseneto. Previste tre sedute settimanali e sabato partenza per Reggio Calabria. Sul fronte della cessione societaria spostata da ieri a giovedì la partenza per l’Iran dell’intermediario dell’Akragas che si confronterà un’ultima volta con la cordata interessata.