STAMPA – Ljajic per Toni. Dubbio Pizarro

Redazione

CATANIA – Come di consueto proponiamo a tutti i lettori rossazzurri la rassegna stampa con le notizie più importanti presenti oggi nelle edicole nazionali e non. Gli articoli riportati sono stralci degli originali, non volti a sostituirsi a questi, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando i giornali in rassegna.

Vecino c’è «Sfida da vincere Mi ispiro a Zidane» (La Gazzetta dello Sport)

“Sognando Zidane. Ascoltando Recoba. Matiàs Vecino è un viola di fatto anche se il trasferimento, salvo miracoli, verrà ufficializzato soltanto in estate. Perché le pratiche per ottenere il passaporto comunitario non sono ancora espletate. «Spero tutto si risolva presto – dice lui -. Comunque vada rimarrò qui: sono ansioso di allenarmi con i nuovi compagni, pronto a questa sfida. Essere a Firenze è un sogno che si realizza». Nel primo allenamento in viola, sostenuto ieri, le differenze con il calcio sudamericano sono già emerse tutte: «Là c’è molta libertà di movimento – spiega Vecino a Violachannel – mentre in Italia ho capito come l’intensità sia maggiore.

Fiorentina, Toni in panchina? (La Sicilia)

“Pizarro più no che sì. E’ quanto affiora tra le righe del comunicato sullo stato di salute della truppa viola che è stato firmato dal dott. Paolo Manetti e messo in linea da Viola channel che è il canale video ufficiale della Fiorentina. L’intervento del responsabile dell’area medico sanitaria della società viola è giovato a fare luce sulle condizioni del centrocampista cileno (infortunatosi nel corso della sfortunata partita con il Pescara, l’ex romanista ha saltato sia la trasferta di Udine che la successiva sfida di Coppa Italia con la Roma) che nella mattinata di mercoledì, poco prima che la squadra riprendesse la preparazione in vista della trasferta di Catania, era stato sottoposto, in una clinica della città, ai necessari controlli medici. «Rimane una sintomatologia dolorosa – ha spiegato il dott. Masetti – con la quale occorre ancora fare i conti, il ragazzo ha dato la sua disponibilità a rientrare in gruppo ma una decisione sulla sua presenza in campo a Catania sarà presa non prima di un paio di giorni» ovvero nell’immediata vigilia dell’incontro.

Pek, il recupero non è certo In attacco Ljajic (Il Corriere Fiorentino)

“David Pizarro ancora una volta dovrà aspettare l’ultimo allenamento prima di sapere se potrà tornare disponibile. Il cileno (assente dal 6 gennaio scorso) anche ieri ha svolto un allenamento differenziato a causa del dolore che ancora avverte all’articolazione che lega tibia e perone: Pizarro vorrebbe esserci, ma lo staff medico non vuole rischiare nulla. Ha saltato l’allenamento di ieri anche capitan Pasqual, afflitto da qualche linea di febbre, ma recuperabile per domenica. In gruppo invece il neo arrivato Matias Vecino, mentre Wolski, ancora in attesa di transfer, si è limitato a seguire (insieme con Pradè) il lavoro dei nuovi compagni dalle tribune del Centro Sportivo. Pizarro a parte, il dubbio per la formazione sembra essere solo uno: chi tra Toni, Larrondo e Ljajic affiancherà Jo-Jo davanti. Il favorito pare essere Ljajic.

La Fiorentina è in ansia oggi si decide per Pizarro (Tuttosport)

“La disponibilità per Catania di Pizarro, ancora dolorante alla caviglia, verrà decisa solo domani, recuperati Cassani, Mati Fernandez e Larrondo. Ottimismo per Pasqual. Adidas nuovo sponsor per Pepito Rossi: avrà le stesse scarpe di Messi.

Gennaio, il mese debole di Montella (Il Corriere dello Sport)

Il suo Catania, la scorsa stagione, rallentò proprio in questo periodo Solo un pareggio in 4 gare: Firenze freme, i viola sono già a un crocevia

“Tempi e situazioni differenti, va ribadito, però esiste un precedente simile nei contenuti ed è relativo alla fase cruciale del torneo 2011-12: la Fiorentina perse a Catania (contro Montella) l’11 marzo 2012 e ci poteva stare, ma sei giorni più tardi perse ancora con risvolti traumatici in casa contro la Juventus nella serata tristemente indimenticabile per Firenze e il successivo 2-2 di Marassi con il Genoa fu appena una boccata d’ossigeno, perché la sconfitta interna col Chievo aprì di fatto le porte sulla baratro della serie B. La Fiorentina s’è tirata fuori dai guai, eppure fa impressione anche solo avvicinare i risultati di questo campionato con quelli dell’ultimo in archivio. Una cosa è certa: serve una vittoria per chiudere questa parentesi tra sfortuna ed errori. Che la striscia negativa si fermi là dove ha avuto inizio quella che ben altri danni e ben altra paura provocò dieci mesi fa?

Pizarro ancora sotto osservazione Pasqual con la febbre, Vecino in gruppo (Repubblica – FI)

PASQUAL è a letto malato, ha la febbre, ma dovrebbe essere recuperabile per la partita di domenica. Pizarro non è al cento per cento ma non si sa se sarà in campo. Sono questi gli unici dubbi di Montella, il resto è abbastanza chiaro. C’è solo da fare delle scelte. Ieri in campo anche Vecino, che ha svolto tutta la seduta di allenamento insieme ai suoi nuovi compagni. Fino a giugno però non sarà tesserato.


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